PAROLE

PROVERBI (In blu le parole cliccabili)

LEVAR

1

Al levar delle tende si conosce la festa.

LEVARSI

1

Non vale levarsi a buon'ora, bisogna aver ventura.

LEVATA

1

Sole d'alta levata non è mai di durata.

LEVATELO

1

Da' del tuo al diavolo, e levatelo di torno.

LEVATI

1

Di giugno levati il cuticugno.

LEVI

1

Chi vuol vedere il bambino fiorito, non lo levi dal pan bollito.

LEVRIERO

1

Chi non può esser levriero, s'ingannò d'esser bracco.

LIBBRA

1

I fanciulli mettono ogni giorno un'oncia di carne e una libbra di malizia.

2

Un sacco di disegni verdi non tornano una libbra secchi.

3

Un'oncia di allegria vale piú di una libbra di tristezza.

LIBBRE

1

Il male viene a carrate (o a libbre) e va via a once.

2

In cento libbre di legge, non v'è un'oncia di amore.

3

Meglio un'oncia di libertà che dieci libbre d'oro.

4

Val più un'oncia di reputazione che mille libbre d'oro.

5

Val più un'oncia di sorte, che cento libbre di sapere.

LIBERA

1

Da principe bugiardo libera nos, Domine.

2

Da Spagnoli e Imperiali, da Francesi e Cardinali, libera nos, Domine.

LIBERALE

1

E' meglio servire un ricco avaro, che un povero liberale.

2

L'avaro spende più che il liberale.

LIBERARSI

1

Infelice che abbisogni dell'aiuto d'altri per liberarsi dal male o percercar fortuna.

LIBERI

1

Tutti i liberi sono ricchi e tutti gli schiavi sono poveri.

LIBERO

1

L'uomo libero, di corpo e mente sano, è nel suo stato un libero sovrano.

2

Per chi vuol essere libero non c'è catena che tenga.

LIBERTÀ

1

Chi combatte per la libertà, ha venti anni e venti cuori.

2

Chi dell'altrui prende, la sua libertà vende.

3

Chi di libertá e' privo, ha in odio di essere vivo.

4

Chi non ha libertá, non ha ilaritá.

5

Chi non vuol essere in libertà, possa essere schiavo in Barberìa.

6

Chi si trova in libertá, ha gran bene e non lo sa.

7

Chi vive in libertà, non tenti il fato.

8

Dopo la grazia di Dio, la miglior cosa è la libertà.

9

Dov'entra dote, esce libertà.

10

La libertà sfrenata ha sempre per compagna la sventura.

11

La libertá col danno è piú preziosa della schiavitú con profitto.

12

La troppa libertà scavezza il collo.

13

La troppa libertà spezza il collo.

14

La troppa libertá è madre di rovina.

15

Mal senza libertà si gusta il bene.

16

Meglio un'oncia di libertà che dieci libbre d'oro.

17

Nessuna spada è piú tagliente di quella che combatte per la libertà.

18

Nessuno ha piú libertà della mosca, che si posa persino sul naso di un re.

19

Non c'è denaro che paghi la libertà.

20

Quando la libertà non sa difendere se stessa, poco vale.

21

Sanità e libertà vaglion più d'una città.

22

Vuol dire: lasciarsi la sua libertà, ciascuno; fabbricare fra te e l'amico un muro, ma che abbia il suo uscio.

LIBERTINO

1

Chi è a governo d'altriavarolibertino.

LIBRERIA

1

La libreria non fa l'uomo dotto.

LIBRI

1

Chi ha libri, ha labbra.

2

Gli anni sanno più dei libri.

3

I buoni libri sono i migliori compagni.

4

I libri non esauriscono le parole; le parole non esauriscono le idee.

5

I libri parlano allo spirito, gli amici al cuore, il cielo all'anima e tutto il resto agli orecchi.

6

I libri sono per l'anima ciò che gli alimenti sono per il corpo.

7

I libri, come gli amici, devono essere pochi ma buoni.

8

Le parole son pasto da libri.

9

Libricavalli non s'imprestan mai.

10

Molto più fanno gli anni che i libri

11

Per mezzo dei libri i morti insegnano ai vivi.

LIBRO

1

Da un libro vuoto non si raccoglie saviezza.

2

Dio ti guardi da chi legge un libro solo.

3

Il libro del perché stampato ancor non è.

4

Il libro del perché è molto grande.

5

Il libro piú grosso è quello dei perchè.

6

Il libro serrato non fa l'uomo letterato.

7

La morte non guarda solamente al libro de' vecchi.

8

Le poma ai putti, e il libro ai vecchi.

9

Non c'è libro cosi' cattivo che non abbia qualcosa di buono.

10

Tale è la sorte del libro prestato: spesso è perduto ed ognora guastato.

11

Un buon libro è un buon amico.

LICENZA

1

Duro a vecchia licenza, nuova legge.

2

Non si piglia il vento alla vela, senza licenza del nocchiero.

LICENZE

1

Le licenze son cento, e l'ultima è Vatti con Dio.

LICENZIATO

1

In chiesa e in mercato, ognuno è licenziato.

LIETA

1

Maggio fresco e casa calda, la massaia sta lieta e balda.

LIETO

1

Se tu vuoi viver lieto, non ti guardare innanzi ma di dietro.

LIEVE

1

E' lieve astuzia ingannar gelosia, che tutto crede quand'è in frenesia.

2

Quel che sarebbe grave, fa pazienza lieve.

LIGNAGGIO

1

Amore non mira lignaggiofedevassallaggio.

LILLO

1

Batti lillo, quando è piccirillo.

LIMA

1

Buona quella lima che doma il ferro senza strepito.

2

Il ferro lima il ferro.

LIMACORNA

1

Andare a Scarperia la non mi torna, son tutti birri e spie e limacorna.

LIMONI

1

La quercia non fa limoni.

LIMOSINA

1

Chi fa limosina, presta e non dona.

2

La limosina si fa colla borsa, e non col bossolo.

3

La limosina è fatta bene anco al Diavolo.

LIN

1

Maggio asciutto ma non tutto, gran per tutto; maggio molle, lin per le donne.

2

Quando marzo va secco, il gran fa cesto e il lin capecchio.

LINGUA

1

Capo senza lingua, non vale una stringa.

2

Chi ha lingua in bocca, può andar per tutto.

3

Chi lingua ha, a Roma va.

4

Da falsa lingua, cattiva arringa.

5

Di tre cose il diavolo si fa insalata, di lingua d'avvocati, di dita di notaj, e la terza è riservata.

6

Dove l'oro parla, la lingua tace.

7

Dove è manco cuore, ivi è più lingua.

8

E' meglio essere di man battuto, che di lingua ferito.

9

E' meglio sdrucciolar co' piedi che colla lingua.

10

Gli uomini si legano per la lingua, e i buoi per le corna.

11

Il pensiero ha buone gambe e la penna ha una buona lingua.

12

La lingua batte dove il dente duole.

13

La lingua non ha osso ma fa rompere il dosso.

14

La lingua riceve spesso morsi, ma rimane insieme ai denti.

15

La lingua sta bene dentro i denti.

16

La lingua unge e il dente punge.

17

La lingua è la peggior carne del mondo.

18

La mala lingua è peggio che tigna.

19

Le donne quando son ragazze han sette mani e una lingua sola; e quando son maritate han sette lingue e una mano sola.

20

Lingua bordella, per sette favella.

21

Lingua cheta, e fatti parlanti.

22

Lingua sagace sempre è mordace.

23

Lingua senese e bocca pistoiese.

24

Lingua toscana in bocca romana.

25

Lunga lingua, corta mano.

26

Non si può tenere la lingua a nessuno.

27

Non tagliarti la gola con la lingua.

28

Per la lingua, si langue.

29

Quando odi altrui mancamenti, chiudi la lingua fra i denti.

30

Taglia (o ne uccide) più la lingua che la spada.

31

Tempra la lingua quando sei turbato, acciò che non ti ponga in malo stato.

32

Trentadue denti non riescono a tenere a bada una lingua.

33

Ugna di leone e lingua di gatto guariscon del matto.

LINGUE

1

Donna che ha molti amici, ha molte lingue mordaci.

2

Le donne quando son ragazze han sette mani e una lingua sola; e quando son maritate han sette lingue e una mano sola.

3

Un buon paio d'orecchi stancano cento male lingue.

LINO

1

Di qui a cent'anni, tanto varrà il lino quanto la stoppa.

2

Figlio di fava e babbo di lino.

3

Il lino per San Bernardino (20 maggio) vuol fiorire alto o piccino.

4

L'allegria delle donne è il lino.

5

Non bisogna contentar le donne se non del lino.

LIRA

1

Andare come l'asino alla lira.

LIRE

1

Fallire far lire.

2

I ragazzi e i pazzi credono che vent'anni e venti lire non debban mai finire.

LISCHE

1

Chi mangia il pesce, caca le lische.

LISCIA

1

Chi ti vuol male ti liscia il pelo.

2

Non fu fatta mai tanto liscia di notte, che non si risapesse di giorno.

3

Non può aver cosa buona chi non liscia la padrona.

LISCIARE

1

Non lisciare il pelo al servitore.

LITE

1

Chi affitta il suo podere al vicino, aspetti danno o lite o mal mattino.

2

Chi si sposa per la dote,sposa guai e continua lite.

3

La lite vuol tre cose, piè leggiero, poche parole e borsa aperta.

4

Lite intrigata, mezza guadagnata.

5

Muovi lite, acconcio non ti falla.

6

Non è peggior lite, che tra sangue e sangue.

7

Tre cose fan l'uomo accorto, lite, donna e porto.

LITI

1

Chi piglia moglie per denaj, spesso sposa liti e guai.

2

Temete, litiganti sventurati, piú delle liti stesse gli avvocati.

LITIGA

1

Chi negozia con scrittore e con notaro litiga di raro.

LITIGANTE

1

Al litigante ci voglion tre cose: aver ragione, saperla dire, e trovar chi la faccia.

LITIGANTI

1

Temete, litiganti sventurati, piú delle liti stesse gli avvocati.

2

Tra due litiganti il terzo gode.

LITIGARE

1

Il litigare è uno smagralitigatori, e ingrassavvocati.

2

Piatire e litigare all'avvocato è un vendemmiare.

LITIGARELLO

1

L'amore non e' bello, se non e' litigarello.

LITIGIOSO

1

Mercante litigioso, o fallito o pidocchioso.

LNGHILTERRA

1

Guerra con tutto il mondo e pace con l'lnghilterra.

LOCO

1

Chi ha tutto il suo in un loco, l'ha nel foco.

2

Chi si contenta al poco, trova pasto in ogni loco.

3

Chi va al gioco, perde il loco.

4

Uomo e donna in stretto loco, secca paglia appresso al foco. (TOMMASEO).

LODA

1

Chi ci loda si dee fuggire, e chi c'ingiuria si dee soffrire.

2

Chi loda per interesse, vorrebbe esser fratello del lodato.

3

Chi loda San Pietro, non biasima San Paolo.

4

Chi si loda s'imbroda.

5

Chi ti loda in presenza ti biasima in assenza.

6

Da chi ci loda si deve scappare, chi ci biasima si deve sopportare.

7

In casa d'altri loda tutti fino i figli cattivi o brutti, fino al gatto che ti sgraffigna, fino al can che ti mordigna.

8

In casa loda, e in mercato biasima.

9

L'opera loda il maestro.

10

La roba buona si loda da se stessa.

11

Loda il mare e tienti alla terra (o alla riva).

12

Loda il monte (o il poggio) e tienti al piano.

13

Loda il monte e tienti al piano.

14

Loda lo scarpello, attienti al pennello; costa manco, e par più bello.

15

Ogni prete loda le sue reliquie.

16

Ognuno loda il proprio santo.

17

Poca roba Dio la loda..

LODARE

1

Vuoi tu un cuore smascherare? sappilo ben lodare.

LODARGLI

1

Biasimare i principi è pericolo, e il lodargli è bugia.

LODATA

1

La generositá è piú lodata che imitata.

LODATI

1

I cavoli riscaldati furono buoni ma non lodati.

LODATO

1

Chi loda per interesse, vorrebbe esser fratello del lodato.

2

Il consiglio non va lodato, ma seguito.

3

In casa dell'amico ricco sempre ammonito; in quella dell'amico povero, sempre lodato.

4

In pelago lodato non pescare.

LODE

1

Dar retta ai genitori è lode ai figli.

2

Dio ti guardi dal giorno della lode.

3

La lode giova al savio e nuoce al matto.

4

La lode propria puzza.

5

Non creder lode a chi suo caval vende, né a chi dar moglie intende.

LODEVOLE

1

Non il denaro, ma l'uso del denaro è lodevole.

LODI

1

Chi scherza coi pericoli, cerca lodi e trova dolori.

2

Chi vuol conservare un amico, osservi tre cose: l'onori in presenza, lo lodi in assenza, l'ajuti ne' bisogni.

3

Chi vuole conservare un amico, l'onori in presenza, lo lodi in assenza, l'aiuti nel bisogno.

4

Da Lodi (paese) passan tutti volentieri.

5

Le lodi umane son cose vane.

6

Se lodi il buono, diverrà migliore; biasima il tristo; e' diverrà peggiore.

7

Se lodi il tristo diverrà migliore, biasima il tristo, e diverrà peggiore.

LODOLA

1

La carne della lodola piace ad ognuno.

LOGLIO

1

In campo stracco, di grano nasce loglio.

LOGORATA

1

A veste logorata, poca fede vien prestata.

LOMBARDIA

1

La Lombardia è il giardino del mondo.