PAROLE

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NUOVE

1

Le cattive nuove volano.

NUOVI

1

Chi non gastiga i delitti ne cagiona dei nuovi.

2

Gli amori nuovi fanno dimenticare i vecchi.

3

I santi nuovi metton da parte i vecchi.

NUOVO

1

A bue vecchio, campanaccio nuovo.

2

Amor nuovo va e viene, amor vecchio si mantiene.

3

Amore nuovo va e viene, ed il vecchio si mantiene.

4

Chi pon mèle in vaso nuovo, provi se tiene acqua.

5

Chi vuol scusare i propri errori, erra di bel nuovo.

6

Fattore nuovo, trebuono.

7

Il potestà nuovo manda via il vecchio.

8

Non ti rallegrar del mio duolo, chè quando il mio sarà vecchio, il tuo sarà nuovo.

9

Non tutti si può star in Mercato nuovo.

10

Nuovo signore, nuovo tiranno.

11

Se trovi un amico nuovo non obliar l'antico.

NUTRI

1

Nutri la serpe in seno, ti renderà veleno

NUTRISCE

1

Cattivo è il mestiero che non nutrisce l'artefice.

2

La bella gabbia non nutrisce l'uccello.

NUTRISCI

1

Nutrisci il corbo, e' ti caverà gli occhi.

NUTRITURA

1

Nutritura passa natura.

NUVOLE

1

Chi scruta tutte le nuvole, non parte mai.

NUVOLI

1

I favori delle corti sono come sereni d'inverno e nuvoli di state.

2

Nuvoli verdi o scuretti son tempesta con saette.

3

Quando i nuvoli vanno in su, to' una seggiola e siedivi su; quando i nuvoli vanno al mare, to' una vanga e va a vangare (o quando l'oche vanno al mare, to' una vanga, ecc.)

4

Se il sole indugia a mostrarsi, vien coperto presto dai nuvoli.

NUVOLO

1

Nuvolo di montagna non bagna la campagna.

2

Un piccol nuvolo guasta un bel sereno.

OBBEDIRE

1

Nel governo più importa saper comandare che obbedire.

2

Servire e non gradire, aspettare e non venire, stare a letto e non dormire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuole obbedire, esser in prigione e non poter fuggire, essere ammalato e non poter guarire, smarrir la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son dieci doglie da morire.

OBBLIGANO

1

Parole di complimento non obbligano.

OBBLIGARE

1

Chi vuol ben pagare, non si cura di bene obbligare.

OBBLIGATO

1

Non c'è schiavo più legato, che all'amico l'obbligato.

OBBLIGHI

1

Chi ringrazia, non vuol obblighi.

OBBLIGO

1

Salutare è cortesia, rendere il saluto è obbligo.

OBLIA

1

Ben ama, chi non oblia.

OBLIAR

1

Se trovi un amico nuovo non obliar l'antico.

OBLIARE

1

Chi perdona senza obliare, non perdona che per metà.

OCA

1

Al Francese un'oca, allo Spagnolo una rapa.

2

Buon papero, cattiva oca.

3

Chi mangia l'oca alla corte (per fisco), in capo alI'anno caca le penne.

4

Chi vuole un'oca fina, a ingrassare la metta a Santa Caterina.

5

Due donne e un'oca fanno un mercato.

6

Ecco fatto il becco all'oca (e le corna al podestà).

7

Il frate predicava che non si dovea rubare, e lui avea l'oca nello scapolare.

8

Tanto beve l'oca quanto il papero.

9

Tanto va l'oca al torso, che ci lascia il becco.

OCCASIONE

1

A chi vuol far del male, non gli manca mai occasione.

2

E' sempre in procinto di errare chi non fugge l'occasione.

3

L'occasione fa l'uomo ladro.

OCCHI

1

A chi compra non bastano cent'occhi; a chi vende ne basta uno solo.

2

Alle volte con gli occhi aperti si fan dei sogni.

3

Bisogna guardare alle mani e non agli occhi.

4

Chi ha contenti gli occhi, non si sa quel che il cor faccia.

5

Chi non apre ben gli occhi a' fatti sui, stentando va per arricchire altrui.

6

Chi troppo frena gli occhi, vuol dire che gli sono scappati.

7

Comprar cavalli e tor moglie; serra gli occhi, e raccomandati a Dio.

8

Corvi con corvi non si cavano gli occhi.

9

Fa più il padrone co' suoi occhi, che l'opre col badile.

10

Gli occhi sono la finestra dell'anima.

11

Guardati dagli occhi piccini.

12

I fanciulli hanno l'anima negli occhi.

13

I morti aprono gli occhi ai vivi.

14

I sudditi dormono cogli occhi del principe.

15

I vecchi son lepri, dormono con gli occhi aperti.

16

Il piano ha occhi, e il bosco orecchi.

17

L'abito della vedova mostra il passato, gli occhi piangono il presente, e il cuore va cercando l'avvenire.

18

Le buone donne non hannoocchiorecchi.

19

Lontan dagli occhi, lontan dal cuore.

20

Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.

21

Meglio cecitá d'occhi che cecità d'intelletto.

22

Nell'oscuro si vede meglio con uno che con due occhi.

23

Nutrisci il corbo, e' ti caverà gli occhi.

24

occhi in lettere, né mani in tasca, né orecchi in segreti d'altri.

25

Occhi bassi e cuor contrito, la bizzoca vuol marito.

26

Vedono più quattr'occhi che due (o quattro occhi vedono meglio che due).

OCCHIALI

1

La vista non si cura con gli occhiali.

OCCHIATA

1

Dice più un'occhiata che una predica.

OCCHIO

1

All'invidioso gli si affila il viso e gli cresce l'occhio.

2

Avere un occhio alla gatta e uno alla padella.

3

Bocca chiusa e occhio aperto, non fe' mai nessun deserto.

4

Chi vuole un buon potato, più un occhio e meno un capo.

5

Dove è l'amore l'occhio corre.

6

Femmina piange da un occhio e dall'altro ride.

7

Il ciel ne guardi dalla tosse e da quei che ha il pelo rosso e dal verme di finocchio e da quei ch'hanno un solo occhio.

8

In terra di ciechi beato chi ha un occhio (o chi ha un occhio è signore).

9

L'occhio attira l'amore.

10

L'occhio del padrone ingrassa il cavallo.

11

L'occhio vuol la sua parte (o la sua diritta).

12

L'occhio, la fede e l'onore non toccar mai di signore.

13

La buona derrata cava l'occhio al villano.

14

La donna guarda più sott'occhio che non fa l'uomo a diritto filo.

15

La lacrima risplende, ma intorpidisce l'occhio.

16

Le ragazze piangono con un occhio, le maritate con due, e le monache con quattro.

17

Lo stolto credendo segnarsi con un dito si dà nell'occhio.

18

Occhio con occhio fa mal riscontro.

19

Occhio maligno, alma sventurata.

20

Occhio non vede, cuore non duole (tosc. cuore non crede)

21

Occhio per occhio, dente per dente.

22

Se occhio non mira, cuor non sospira.

23

Tra mal d'occhio e l'acqua cotta, al padron non gliene tocca.

24

Un occhio alla pentola, e uno alla gatta.

OCCULTE

1

Ognuno ha le sue magagne occulte; ed anche, ognuno ha gente che campano alle sue spalle.

OCCUPATO

1

In amoroso stato non dura l'occupato.

OCHE

1

Cent'oche ammazzano un lupo.

2

Donne e oche tienne poche.

3

Dove son femmine e oche, non vi son parole poche.

4

I paperi cacciano l'oche fuori di casa.

5

I paperi menano a bere le oche.

6

Ognuno piglia le proprie oche per cigni.

7

Quando i nuvoli vanno in su, to' una seggiola e siedivi su; quando i nuvoli vanno al mare, to' una vanga e va a vangare (o quando l'oche vanno al mare, to' una vanga, ecc.)

8

Tre cose son cattive magre, oche, femmine e capre.

ODE

1

Chi dice quel che vuole, ode quel che non vorrebbe.

2

Chi ha difetto e non tace, ode sovente quel che gli dispiace.

3

Chi non ode ragione, non fa con ragione.

4

Chi non parla, Dio non l'ode.

5

Chi ode, non disode.

6

Il gran signor non ode, se non adulazion, menzogna e frode.

7

Ventre digiuno non ode nessuno.

ODI

1

Quando odi altrui mancamenti, chiudi la lingua fra i denti.

2

Va' in piazza, vedi e odi: torna a casa, bevi e godi.

3

Và in piazza, vedi e odi; torna a casa, bevi e godi.

ODIA

1

Chi fa male, odia il lume.

ODIATA

1

La vecchiezza è da ognuno desiderata; quando s'acquista viene odiata.

ODIATO

1

L'ira fa il ricco odiato e il povero disprezzato.

ODIO

1

Chi di libertá e' privo, ha in odio di essere vivo.

2

Grande amicizia genera grand'odio.

3

L'odio è cieco come l'amore.

4

Odio ricominciato, è peggio che prima.

5

Un labbro menzognero è in odio al Sommo Vero.

ODIOSI

1

I paragoni son tutti odiosi.

ODORE

1

Chi dipinge il fiore, non gli dà l'odore.

OFFENDA

1

Chi non vuol briga con alcuno, offenda ognuno.

OFFENDE

1

Chi offende l'amico, non la risparmia al fratello.

2

Chi offende scrive nella rena; chi è offeso, nel marmo.

3

Chi offende, non perdona.

4

Dicembre, davanti t'agghiaccia e di dietro t'offende (o viceversa).

5

Dio perdona a chi offende, non a chi toglie e non rende.

6

La calunnia offende tre, chi la dice, a chi la si dice, e di chi la si dice.

7

Un po' di vino lo stomaco assesta, offende il troppo vin stomaco e testa.

OFFESA

1

Gran giustizia, grande offesa.

OFFESE

1

L'ira placata non rifà l'offese.

OFFESI

1

La colpa è sempre degli offesi.

OFFESO

1

Chi offende scrive nella rena; chi è offeso, nel marmo.

OFFICINA

1

La testa dell'ozioso è l'officina del diavolo.

OFFRE

1

Chi non ha modo, offre la volontà.

OGGI

1

Aria a fette, lampi e saette; aria a scalelli, acqua a pozzatelli; aria pecorina, se non piove la sera piove alla mattina; aria a pane, se non piove oggi, pioverà domane.

2

Denari di gioco, oggi te li do, domani te li tolgo.

3

Donna e luna, oggi serena, domani bruna.

4

Fai un passo falso oggi e cento vite non basteranno a redimerti.

5

Meglio un uovo oggi che una gallina domani.

6

Oggi a me domani a te.

7

Oggi creditore, domani debitore.

8

Oggi fave, domani fame.

9

Oggi in canto, domani in pianto.

10

Oggi in figura, domani in sepoltura.

11

Oggi si perde e doman si guadagna.

12

Se compri un podere oggi, fa che domani in città più non alloggi.

OGN

1

Uccellin che mette coda, mangia ogn'ora ogn'ora.

OGNI

1

A buona seconda (o alla china) ogni santo aiuta.

2

A carnevale, ogni scherzo vale.

3

A cattivo lavoratore ogni zappadolore.

4

A chi è affamato, ogni cibo è grato.

5

A nave rotta ogni vento è contrario.

6

A nullo luogo viene, chi ogni via che vede tiene.

7

A ogni uccello il suo nido è bello.

8

A San Martino (11 novembre) ogni mosto è vino, (o è vecchio ogni vino).

9

A san Martino ogni mosto è vino.

10

A Santa Reparata (8 ottobre) ogni oliva olivata (ovvero inoliata).

11

A tempo di guerra ogni cavallo ha soldo.

12

Ad ogni tristo il dì suo tristo.

13

Alleluia, ogni mal fuia.

14

Amor, dispetto, rabbia e gelosia sul core d'ogni donna han signoria.

15

Aprile, ogni giorno un barile

16

Arno e mori, ogni anno ne vuole.

17

C'è carne da ogni taglio e ogni coltella.

18

Chi ara da sera a mane, d'ogni solco perde un pane.

19

Chi attende a vendicare ogni sua onta, o cade d'alto stato o non vi monta.

20

Chi cade in povertà, perde ogni amico.

21

Chi del buono ha in cassa, può portare ogni traccia.

22

Chi fa temere ogni uomo, teme ogni cosa.

23

Chi ha l'armi in mano, è padrone d'ogni cosa.

24

Chi ha paura d'ogni figura, spesso inciampa nell'ombra.

25

Chi il tutto può sprezzare, possiede ogni cosa.

26

Chi ingiustamente tiene, d'ogni cosa teme.

27

Chi mena la sua moglie a ogni festa, e dà bere al cavallo a ogni fontana, in capo all'anno il cavallo è bolso, e la moglie...

28

Chi si contenta al poco, trova pasto in ogni loco.

29

Chi teme ogni pericolo se ne stia a casa.

30

Chi va in mercato e non è burlato, è sicuro in ogni lato.

31

Chi è portato giù dall'acqua, s'attacca a ogni spino.

32

Chi è segreto in ogni terra, mette la pace e leva la guerra.

33

Ci è d'ogni cosa in questo mondo.

34

Colle chiavi d'oro s'apre ogni porta.

35

Contro sorte avversa ogni buon carrettier versa.

36

D'aprile ogni goccia un barile.

37

D'estate ogni buco fa latte, d'inverno nemmen le buone vacche.

38

Da San Martino a Natale, ogni povero sta male.

39

Dappoiché i decreti hanno avuto ale, e i soldati valigie, e che i monaci vanno a cavallo, ogni cosa è andata male.

40

Di Carnovale ogni scherzo vale.

41

Di marzo, ogni villan va scalzo.

42

Fare di ogni erba un fascio.

43

Fiorentini innanzi al fatto; veneziani sul fatto; senesi dopo il fatto; tedeschi alla stalla; francesi alla cucina; spagnoli alla camera; italiani ad ogni cosa; pisantin pesa l'uovo; milanese spanchiarol; veronese cavoso; fiorentin cieco; bolognese matto; mantuan bulhar; ferrarese gambamarze; romagnuolo d'ogni pelo; spagnolo bianco; lombardo rosso; tedesco negro; schiavone piccolo; genovese guercio; veneziano gobbo.

44

Gli amici sono buoni in ogni piazza.

45

Guardati da Toscan rosso, da Lombardo nero, da Romagnuol d'ogni pelo.

46

I fanciulli mettono ogni giorno un'oncia di carne e una libbra di malizia.

47

I principi sono come i contadini, ogni anno ingrassano un porco e poi se lo mangiano.

48

I quattrini non sono ogni cosa.

49

Il denaro è di cattiva natura perchè acceca ogni creatura.

50

Il furfante in ogni luogo trova tre cose, osteria, prigione e spedale.

51

Il lupo mangia ogni carne, e lecca la sua.

52

Il tempo consuma ogni cosa.

53

Il tempo passa e porta via ogni cosa.

54

Il tempo risana ogni piaga.

55

Il tempo sana ogni cosa.

56

In ogni casa si trova qualche mattone rotto.

57

L'allegria è di ogni male il rimedio universale.

58

L'allegria, ogni mal la caccia via.

59

L'avarizia è la scuola di ogni vizio.

60

L'avarizia è scuola d'ogni vizio.

61

L'avvocato d'ogni stagione miete e d'ogni tempo vendemmia.

62

La casa e la moglie si godono più d'ogni altra cosa.

63

La domenica dell'ulivo, ogni uccello fa il suo nido.

64

La lontananza ogni gran piaga salda.

65

La salsa di San Bernardo (cioè la fame) fa buona ogni vivanda.

66

Le donne hanno quattro malattie all'anno, e tre bei mesi dura ogni malanno.

67

Malanno e donna senza ragione, si trovano in ogni luogo e in ogni stagione.

68

Nel volerti giovar, lo stolto amico ti nuoce piú d'ogni crudel nemico.

69

Non dar del pane al cane ogni volta che dimena la coda.

70

Non ogni bestia che va in fiera si vende.

71

Non ogni uccello conosce il buon grano.

72

Non ogni verde fa fiore, non ogni fiore fa frutto.

73

Ogni acqua spegne il fuoco.

74

Ogni acqua va al mare.

75

Ogni acqua va alla china.

76

Ogni aiuto è buono.

77

Ogni amore ha la sua spesa.

78

Ogni bel gioco dura poco.

79

Ogni bello alfin svanisce, ma la fama mai perisce.

80

Ogni bocca ha il suo morso.

81

Ogni bottega la sua malizia.

82

Ogni buon cotto a mezzo torna.

83

Ogni buon detto è fatto retto.

84

Ogni cane lecca la mola, mal per quel che vi trova.

85

Ogni casa ha la sua croce.

86

Ogni casa vede il sole.

87

Ogni cattivo cane ha la coda lunga.

88

Ogni cattivo conto si può rifare.

89

Ogni coltello aspetta il suo coltello.

90

Ogni cosa che senti non è suono

91

Ogni cosa si sa comperare, eccetto che il buon tempo.

92

Ogni cosa va presa per il suo verso.

93

Ogni cosa è meglio che la morte.

94

Ogni creatura, ha la sua natura.

95

Ogni cuffia per la notte è buona.

96

Ogni cuore ha il suo dolore.

97

Ogni dieci anni un uomo ha bisogno dell'altro.

98

Ogni difforme trova il suo conforme.

99

Ogni disuguaglianza amor agguaglia.

100

Ogni domane porta il suo pane.

101

Ogni dì ne passa uno.

102

Ogni dì ne va un dì.

103

Ogni dì non è festa.

104

Ognivien sera.

105

Ogni dì è nostro

106

Ogni erba divien paglia.

107

Ogni fallo aspetta il suo laccio.

108

Ogni fatica merita ricompensa.

109

Ogni formica ama il suo buco.

110

Ogni gallina raspa per se stessa.

111

Ogni gatta ha il suo gennaio

112

Ogni gatta vuole il sonaglio.

113

Ogni granchio ha la sua luna.

114

Ogni grano ha la sua semola.

115

Ogni gravidanza ha la sua usanza.

116

Ogni grillo grilla a sé.

117

Ogni lasciata è persa.

118

Ogni legno ha il suo tarlo.

119

Ogni lucciola non è fuoco.

120

Ogni magione ha la sua passione.

121

Ogni male ha la sua ricetta.

122

Ogni male vien dalla testa.

123

Ogni male vuol giunta.

124

Ogni medaglia (oppure ogni diritto) ha il suo rovescio.

125

Ogni molino vuol la sua acqua.

126

Ogni momento è grazia.

127

Ogni monte ha la sua valle.

128

Ogni mortaio trova il suo pestello.

129

Ogni mulino vuole la sua acqua.

130

Ogni muta, una caduta.

131

Ogni nave fa acqua; quale a mezzo, quale a proda, e quale in sentina.

132

Ogni operaio è degno di mercede, e il negargliela in ciel vendetta chiede.

133

Ogni paese al galantuomo è patria.

134

Ogni parola non vuol risposta.

135

Ogni pazzo vuol dar consiglio.

136

Ogni pelo ha la sua ombra.

137

Ogni pentola ha il suo coperchio.

138

Ogni poco che si guadagni, è me' che starsi.

139

Ogni polledro vuol rompere la sua cavezza.

140

Ogni porta ha il suo batacchio.

141

Ogni prete loda le sue reliquie.

142

Ogni prete può menare il cherico.

143

Ogni promessa (o promesso) è debito.

144

Ogni prun fa siepe.

145

Ogni ricchezza corre al suo fine.

146

Ogni riccio un capriccio.

147

Ogni rosa ha le sue spine.

148

Ogni secchia non attinge acqua.

149

Ogni servo gallonato è un ozioso affaccendato.

150

Ogni simile appetisce il suo simile.

151

Ogni stadera ha il suo contrappeso.

152

Ogni timidità è servitù.

153

Ogni trista acqua cava la sete.

154

Ogni tristo cane abbaia da casa sua.

155

Ogni tua guisa non sappia la tua camicia.

156

Ogni uccello canta meglio nel suo nido che in quello degli altri.

157

Ogni uccello conosce il grano.

158

Ogni uccello fa festa al suo nido.

159

Ogni uccello è buon pel becco suo.

160

Ogni uccello, d'agosto è beccafico.

161

Ogni uomo ha buona moglie e cattiva arte.

162

Ogni uomo è uomo, e ha cinque dita nelle mani.

163

Ogni vento non scuote il noce.

164

Ogni vero non è ben detto.

165

Ogni vin fa tartaro.

166

Ogni vite vuole il suo palo.

167

Ogni volpe ama la sua buca (o la sua tana).

168

Ogni volta che uno ride, leva un chiodo alla bara.

169

Onestà e gentilezza sovrastano ogni bellezza.

170

Ordine, mezzo e ragione, governi ogni magione.

171

Pazienza, tempo e denari acconciano ogni cosa. Pazienza vince scienza.

172

Pecora mal guardata, da ogni angello è poppata.

173

Per il cattivo lavoratore ogni ascia è senza filo.

174

Per isdegno ogni cosa è lecita.

175

Per ogni civetta che si senta cantare sul tetto, non sogna metter bruno.

176

Per San Cosimo e Damiano (27 settembre), ogni male fia lontano.

177

Prete, medico e avvocato. trovasi in ogni lato.

178

Quando Dio vuole, a ogni tempo piove.

179

Quando le fave sono in fiore, ogni pazzo è in vigore.

180

Quel che alla donna ogni segreto fida, ne vien col tempo a far pubbliche grida.

181

Roma Roma ogni pazzo doma, e ai cuori non perdona.

182

Scarpa grossa, paga ogni cossa.

183

Se piove per l'Ascensione, va ogni cosa in perdizione.

184

Tra la culla e la bara ogni cosa è incerta.

185

Un basto solo (o una sella sola) non s'adatta ad ogni dosso.

186

Uomo indebitato ogni anno lapidato.