PAROLE
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PROVERBI (In blu le parole
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GIULIVE
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1
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Tutte le botte non van giulive. |
GIUNSE
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1
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Raglio d'asino non giunse mai in cielo. |
GIUNTA
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1
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Ogni male vuol giunta. |
2
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Sopporta e appunta un mal, chi non vuol giunta. |
GIUNTO
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1
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Dàgli moglie, ed hailo giunto. |
GIUOCA
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1
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Dove la fortuna giuoca più che il senno, la gente vi corre. |
2
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Quando il guardiano giuoca alle carte, cosa faranno i frati? |
GIUOCO
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1
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Il bel del giuoco, è far de' fatti e parlar poco. |
2
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Per parlare di giuoco, bisogna aver tenute le carte in mano. |
GIURAMENTI
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1
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I giuramenti degli innamorati sono come quelli dei marinari. |
GIURATA
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1
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Chi la pudica moglie infedele crede, la induce a rompere la giurata fede. |
GIUSTA
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1
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Chi vuol giusta vendetta, in Dio la metta. |
2
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Piuttosto pecora giusta, che lupo grasso. |
GIUSTIFICA
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1
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Il fine giustifica i mezzi. |
GIUSTIFICANO
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1
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Saluti di sbirri giustificano la persona. |
GIUSTITICA
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1
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Chi si giustitica dalla legge, cade dalla grazia. |
GIUSTIZIA
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1
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A nessuno piace la giustizia a casa sua. |
2
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Chi compra il magistrato, vende la giustizia. |
3
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Da giudice che pende, giustizia invan s'attende. |
4
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Gran giustizia, grande offesa. |
5
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I poveri mantengono la giustizia. |
6
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La giustizia catalana, mangia la pecora e la lana. |
7
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La giustizia è fatta come il naso, che dove tu lo tiri viene. |
8
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Molte volte si perde per pigrizia, quel che s'è guadagnato per giustizia. |
9
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Ognuno ama la giustizia a casa d'altri. |
10
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Pane in piazza, giustizia in palazzo, e sicurezza per tutto. |
11
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Quattrini e amicizia rompon le braccia alla giustizia. |
GIUSTO
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1
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Anche il giusto cade sette volte al giorno. |
2
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Chi è giusto, non può dubitare. |
3
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Donato ha rotto il capo a Giusto. |
4
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Il giusto cade sette volte al giorno. |
5
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Il giusto paga per il peccatore. |
6
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Il giusto pecca sette volte al giorno. |
7
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Il giusto porta la pena per il peccatore. |
8
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Pesa giusto, e vendi caro. |
9
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Promessa ingiusta tener non è giusto. |
10
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San Magno supera San Giusto. |
GIÙVINI
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1
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Si lu giùvini vulissi e lu vecchiu putissi, nun ci sarria cosa chi nun si facissi. |
GLIEL
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1
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L'uomo è fuoco e la donna è stoppa; vien poi il diavolo e gliel'accocca. |
GLIELO
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1
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Chi sparagna, vien la gatta e glielo magna. |
2
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Di' a una donna che è bella, e il diavolo glielo ripeterà dieci volte. |
3
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Di' una volta a una donna che è bella, e il diavolo glielo ripeterà dieci volte. |
GLIENE
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1
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A chi non ha da far Gesù gliene manda. |
2
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Tra mal d'occhio e l'acqua cotta, al padron non gliene tocca. |
GLORIA
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1
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A gloria non si va senza fatica. |
2
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Alla fin del salmo si canta il Gloria. |
3
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Chi ha cara la gloria, il corpo ha vile. |
4
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Chi ha pazienza, ha gloria. |
5
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Dove non è pericolo, non è gloria. |
6
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Gloria mondana, gloria vana, fiorisce e non grana. |
7
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La maggior gloria del vincere è perdonare al vinto. |
8
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Non fu mai gloria senza invidia. |
9
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Quando arriva la gloria, svanisce la memoria. |
10
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Tutti i salmi finiscono in gloria. |
GNOCCHI
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1
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Ognun può far della sua pasta gnocchi e al suo pranzo invitar buffoni e sciocchi. |
GOBBA
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1
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Chi lavora fa la gobba, e chi ruba fa la robba. |
2
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Gobba a ponente luna crescente, gobba a levante luna calante. |
3
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Il campo con la gobba dà la robba. |
GOBBI
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1
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Il male non istà sempre dove si pone (o si posa), se non sopra i gobbi. |
GOBBO
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1
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Colla pazienza il gobbo va in montagna. |
2
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Fiorentini innanzi al fatto; veneziani sul fatto; senesi dopo il fatto; tedeschi alla stalla; francesi alla cucina; spagnoli alla camera; italiani ad ogni cosa; pisantin pesa l'uovo; milanese spanchiarol; veronese cavoso; fiorentin cieco; bolognese matto; mantuan bulhar; ferrarese gambamarze; romagnuolo d'ogni pelo; spagnolo bianco; lombardo rosso; tedesco negro; schiavone piccolo; genovese guercio; veneziano gobbo. |
GOCCIA
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1
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A goccia a goccia si scava la pietra. |
2
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D'aprile ogni goccia un barile. |
3
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La goccia che fa traboccare il vaso. |
4
|
La goccia scava la pietra. |
5
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Si prendono più mosche con una goccia di miele che con un barile d'aceto. |
GOCCIOLA
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1
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Non è bella la pasqua se non gocciola la frasca. |
2
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Si pigliano più mosche in una gocciola di mèle che in un barile d'aceto. |
3
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Una gocciola di mèle concia un mar di fiele. |
GODE
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1
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Chi assai pone (ed anche Chi lavora e Chi semina) e non custode, assai tribola e poco gode. |
2
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Chi di vecchio si veste, gode poco e presto n'esce. |
3
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Chi fatica in giovinezza, gode i frutti in vecchiezza. |
4
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Chi gode in gioventù spesso soffre in vecchiaia. |
5
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Chi gode muore, e chi patisce stenta. |
6
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Chi gode un tratto, non stenta sempre. |
7
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Chi si contenta gode e qualche volta stenta: ma è un bello stentar, chi si contenta. |
8
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Chi si contenta gode. |
9
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Col poco si gode, e coll'assai si tribola. |
10
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Della pace ognun ne gode. |
11
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Della roba di mal acquisto non ne gode il terzo erede. |
12
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Due dì gode il marito la sua metà,il dì che la porta a casa, e quello che la se ne va. |
13
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Gode di respirar dell'aria nova. |
14
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Guai a chi gode tutto il suo. |
15
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Il pazzo fa la festa, e il savio se la gode. |
16
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La ricchezza non s'acquista senza fatica, non si possiede senza timore, non si gode senza peccato, non si lascia senza dolore. |
17
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La roba non è di chi la fa, ma di chi la gode. |
18
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La seconda non gode, se la prima non muore. |
19
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Non s'ha se non quello che si gode. |
20
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Quanto minor bisogno ha di denaro, tanto piú gode averne il vecchio avaro. |
21
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Tra due litiganti il terzo gode. |
GODERE
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1
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Chi non sa tacere, non sa godere. |
2
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Chi vuol godere la festa, digiuni la vigilia. |
3
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Non arriva a godere chi non sa sostenere. |
GODI
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1
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Va' in piazza, vedi e odi: torna a casa, bevi e godi. |
2
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Và in piazza, vedi e odi; torna a casa, bevi e godi. |
GODIAMO
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1
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Godiamo, chè stentar non manca mai. |
GODO
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1
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Solo dir posso ch'è mio, quanto godo e do per Dio. |
GODONO
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1
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La casa e la moglie si godono più d'ogni altra cosa. |
GOGNA
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1
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Chi va in gogna, non fa il servizio volentieri. |
GOLA
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1
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Gola degli adulatori, sepolcro aperto. |
2
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Il cantante ha la sua bottega nella gola. |
3
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Ne uccide (o ne ammazza) più la gola che la spada. |
4
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Non tagliarti la gola con la lingua. |
GOLOSO
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1
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Gatto che non è goloso non piglia mai sorcio. |
2
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Gatto non goloso, non prese mai topi. |
3
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Una ne pensa il cuoco, una il goloso. |
GOMITO
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1
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Morte di suocera, dolor di gomito. |
GONDOLE
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1
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Non sono in Arno tanti pesciolini quanti in Venezia gondole e camini. |
GONDOLIERI
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1
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Non ha Vinegia tanti gondolieri, quanti Vicenza conti e cavalieri. |
GONELLA
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1
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Stringe più la camicia che la gonella. |
GONFIA
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1
|
Quanto più la rana gonfia, più presto crepa. |
GONNELLA
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1
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Donna savia e bella, è preziosa anche in gonnella. |
GORGONIO
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1
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Se piove per San Gorgonio (9 settembre), tutto l'ottobre è un demonio. |
GOTE
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1
|
Chi ha i buchi nelle gote si sposa senza dote. |
2
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Chi ha le buche nelle gote, si marita senza dote. |
GOVERNA
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1
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A tempo di guerra con le bugie si governa. |
2
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Chi educa governa. |
3
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Chi si governa per consiglio di donne, non può durare. |
4
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Con poco cervello si governa il mondo. |
5
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Con un po' di cervello si governa il mondo. |
6
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Dove la donna domina e governa, ivi sovente la pace non sverna. |
7
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I soldati fanno come i cavalli che annitriscono a chi li governa, e tiran calci al padrone. |
8
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Un furfante governa cento poltroni, e cento poltroni non governano un furfante. |
GOVERNANO
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1
|
Un furfante governa cento poltroni, e cento poltroni non governano un furfante. |
GOVERNAR
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1
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L'intelletto deve governar la testa, il cuore e la volontà. |
GOVERNARE
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1
|
Basta un padre a governare cento figliuoli, e cento figliuoli non bastano a governare un padre. |
2
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Figlie da maritare, fastidiose da governare, ovvero, ossi duri da rosicare. |
3
|
L'intelletto deve governare, e la volontà ubbidire. |
GOVÈRNATI
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1
|
Govèrnati a tuo modo, ché non ti dorrà la testa. |
2
|
Vuoi vendicarti de' tuoi nemici? governati bene. |
GOVERNI
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1
|
Ordine, mezzo e ragione, governi ogni magione. |
GOVERNO
|
1
|
Chi è a governo d'altri né avaro né libertino. |
2
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Il governo che arricchisce, sempre a' sudditi gradisce. |
3
|
Nel governo più importa saper comandare che obbedire. |
GOZA
|
1
|
Nugola rossa, o vent o goza. |
GRACCHI
|
1
|
Chi vuol far bene i suoi fatti, stia zitto e non gracchi. |
GRADIRE
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1
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Aver fame e non gradire, aver sonno e non dormire, aver fretta e non venire, son tre cose da morire. |
2
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Servire e non gradire, aspettare e non venire, stare a letto e non dormire, aver cavallo che non vuol ire e servitore che non vuole obbedire, esser in prigione e non poter fuggire, essere ammalato e non poter guarire, smarrir la strada quando un vuol ire, stare alla porta quando un non vuol aprire, avere un amico che ti vuol tradire, son dieci doglie da morire. |
GRADISCE
|
1
|
Il governo che arricchisce, sempre a' sudditi gradisce. |
GRADO
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1
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Chi parla rado, è tenuto a grado. |
2
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Di quel che si ruba non s'ha a sentir grado. |
3
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Il primo grado di pazzia è tenersi savio, il secondo farne professione, il terzo sprezzare il consiglio. |
4
|
Ognuno ha da fare nel grado suo. |
GRAFFIA
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1
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Dio ti guardi da quella gatta che davanti ti lecca e di dietro ti graffia. |
GRAGNUOLA
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1
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Suocera e nuora, tempesta e gragnuola. |
GRAMA
|
1
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Grama quella ca', dove soldato o prete va. |
GRAMEGGIA
|
1
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Chi non maneggia, grameggia. |
GRAMEZZA
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1
|
Gramezza fa dir mattezza. |
GRAMMATICA
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1
|
Altro è la pratica, altro è la grammatica. |
2
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La pratica val più della grammatica. |
3
|
Val più la pratica che la grammatica. |
GRAMO
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1
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Pesce che va all'amo, cerca d'esser gramo. |
GRAN
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1
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A donna di gran bellezza dagli poca larghezza. |
2
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A gran lucerna grosso stoppino. |
3
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A gran speranza il misero non cede. |
4
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Al gran vivere la morte è beneficio. |
5
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C'è una pazzia, che è un gran giudizio. |
6
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Castroni pugliesi, mannarini pistolesi, gran siciliano, zucchero di Candia, cera veneziana, magli romaneschi, sproni viterbesi, cacio di Creta, raviggioli fiorentini. |
7
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Chi ben coltiva il moro, coltiva nel suo campo un gran tesoro. |
8
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Chi gioca al Lotto è un gran merlotto. |
9
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Chi incontra buona moglie ha gran fortuna. |
10
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Chi non ha gran voglie, è ricco. |
11
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Chi pratica co' gran maestri, l'ultimo a tavola e il primo a' capestri. |
12
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Chi si trova in libertá, ha gran bene e non lo sa. |
13
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Chi vuol quaresima corta, faccia debiti da pagare a Pasqua. Compra il letto d'un gran debitore. |
14
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Chi è gran nemico, è anche grande amico. |
15
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Cuor contento, gran talento. |
16
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Da' buon (o da' gran) partìti pàrtiti. |
17
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Dal detto al fatto c'è un gran tratto (ovvero c'è un bel tratto). |
18
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Dal fiore al coppo vi è un gran trotto. |
19
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Donna che regge all'oro, val piu d'un gran tesoro |
20
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Donna, padella e lume, sono gran consumo. |
21
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E' gran pazzia il viver poco per morir ricco. |
22
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E' gran saviezza risparmiar la vecchiezza. |
23
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E' un gran (o cattivo) sordo quello che non vuole intendere. |
24
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E' un gran male non fare alcun bene. |
25
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E' un gran medico chi conosce il suo male. |
26
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Fino a Santa Margherita (20 luglio) il gran cresce nella bica. |
27
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Gran dote, gran baldezza. |
28
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Gran fecondità non viene a maturità. |
29
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Gran giustizia, grande offesa. |
30
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Gran nave vuol grand'acqua. |
31
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Gran nave, gran pensiero. |
32
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Gran nemico all'uomo è il parer proprio. |
33
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Gran peccato non può star celato. |
34
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Gran pericolo, gran guadagno. |
35
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Gran pesto fa buon cesto. |
36
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Gran vantatore, piccol facitore. |
37
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Gran vittoria è quella che si vince senza sangue. |
38
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I debiti dei poveri fanno un gran fracasso. |
39
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I gran dolori sono muti. |
40
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I gran personaggi o non hanno figliuoli o non son saggi. |
41
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Idee da gran signori, e entrate da cappuccini. |
42
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Il bisogno fa dir gran cose. |
43
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Il gran rado non fa vergogna all'aja. |
44
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Il gran signor non ode, se non adulazion, menzogna e frode. |
45
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Il gran tempo a' gran nomi è gran veleno. |
46
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Il tempo bene speso è un gran guadagno. |
47
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Il tempo è un gran maestro. |
48
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Il tempo è un gran medico. |
49
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L'economia è una gran raccolta. |
50
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L'unione alla città è gran bastione. |
51
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La fame gran maestra, anche le bestie addestra. |
52
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La lontananza ogni gran piaga salda. |
53
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Le fave nel motaccio, e il gran nel polveraccio. |
54
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Lo sdegno fa far di gran cose. |
55
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Luglio dal gran caldo, bevi ben e batti saldo. |
56
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Maggio asciutto ma non tutto, gran per tutto; maggio molle, lin per le donne. |
57
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Nelle stracce e negli straccioni s'allevano di gran baroni. |
58
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Non istà bene gran berretta a poco cervello. |
59
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Non vi sarà gran danno per nessuno, se ha un po' di male e di bene ciascuno. |
60
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Non è mai gran gagliardia, senza un ramo di pazzia. |
61
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Non è mai sì gran morìa, che non campi chicchessia. |
62
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Ognun c'ha gran coltello non è boia. |
63
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Pan di sudore ha gran sapore. |
64
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Pane di sudore ha gran sapore. |
65
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Per le donne in convulsione, è un gran recipe il bastone. |
66
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Piccola acqua fa cessar gran vento. |
67
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Piccola pietra gran carro riversa. |
68
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Piccole ruote portano gran fasci. |
69
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Più facile trovar dolce l'assenzio, che in mezzo a poche donne un gran silenzio. |
70
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Quando marzo va secco, il gran fa cesto e il lin capecchio. |
71
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Quando San Giorgio (23 aprile), viene in Pasqua, per il mondo c'è gran burrasca. |
72
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Ragione insegna che c'è gran divario tra l'uomo coraggioso e il temerario. |
73
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Sant'Antonio (17 gennaio), gran freddura, San Lorenzo gran caldura, l'uno e l'altro poco dura. |
74
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Se la donna di gran beltade non ha angelica onestade, non gli far veder le strade. |
75
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Un gran principe sempre have, lunghe mani ed ira grave. |
76
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Una piccola catena muove un gran peso. |
77
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Veneziani, gran Signori, Padovani, gran dottori, Vicentini, magna gatti, Veronesi tutti matti, Udinesi castellani, col cognome di Furlani, Trevisani, pane e trippe, Rovigotti, Bacco e pippe, Cremaschi, fa cogioni, i Brescian, tagliacantoni, ne volete de' più tristi? |
78
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Virtù di silenzio è gran scienza. |