PAROLE

PROVERBI (In blu le parole cliccabili)

PERDER

1

Il perder tempo, a chi più sa, più spiace.

2

Meglio perder l'amico che un bel detto.

3

Vergogna fa perder piacere.

PERDERAI

1

Marìtati, e vedrai; perderai i sonni e più non dormirai.

PERDERE

1

Chi non ha che perdere, sempre perde.

2

Chi non vuol perdere, non giochi.

3

Chi sa perdere congiuntura, non s'adatti a mercatura.

4

E' meglio non acquistar che perdere.

5

E' meglio perdere, che disperdere.

6

Giocare e perdere lo sanno far tutti.

7

Il costo fa perdere il gusto.

8

Il perdere fa cattivo sangue.

9

Perdere il trotto per l'ambiadura.

PERDERSI

1

Le buone usanze van tutte a perdersi.

PERDIZIONE

1

Se piove per l'Ascensione, va ogni cosa in perdizione.

PERDON

1

Chi ruba a un buon ladron ha cent'anni di perdon.

2

Il gallo e il servitore in un anno perdon vigore.

3

Per il Perdon (2 agosto) si pone la zappa in un canton.

4

Quando si perdon le prime, le si perdon tutte.

PERDONA

1

Alla prima si perdona, alla seconda si bastona.

2

Chi offende, non perdona.

3

Chi perdona ai tristi, nuoce ai buoni.

4

Chi perdona senza obliare, non perdona che per metà.

5

Chi più intende, più perdona.

6

Dio perdona a chi offende, non a chi toglie e non rende.

7

Ebreo, donna e uomo con corona mai la perdona.

8

La morte non perdona al forte.

9

La prima si perdona, alla sconda si bastona.

10

Perdona a tutti, ma niente a te.

11

Roma Roma ogni pazzo doma, e ai cuori non perdona.

PERDONAR

1

Col perdonar troppo a chi falla, si fa ingiuria a chi non falla.

PERDONARE

1

La maggior gloria del vincere è perdonare al vinto.

2

Perdonare è da uomini, scordarsene è da bestie.

PERDONATO

1

Peccato confessato è mezzo perdonato.

PERDONO

1

Al male fatto, prego e perdono.

2

Anco i migliori hanno bisogno di perdono.

3

Da Ognissanti a Natale i fornai perdono il capitale.

4

Gentilezza corre la prima al perdono.

5

La miglior vendetta è il perdono.

6

Né d'erba febraiola né di donna festaiola non ti fidare.Femmine e galline, per girellar troppo, si perdono.

PERDUTA

1

E' meglio città guasta che perduta.

2

Quando il capo è caduto, la famiglia è perduta.

3

Soldati buoni si vuole avere intorno all'insegna o bandiera, che perduta fa sbandare l'esercito.

4

Sole in vista, battaglia perduta.

PERDUTE

1

Faccia chi può, prima che il tempo mute: che tutte le lasciate sono perdute.

PERDUTO

1

Egli è molto da pregiare, chi ha perduto e lascia andare.

2

L'amico non è conosciuto finché non è perduto.

3

Piacere fatto non va perduto.

4

Quando è perduto il re, è finito il gioco.

5

Tale è la sorte del libro prestato: spesso è perduto ed ognora guastato.

PERE

1

Ai peggio porci vanno (o toccano) le meglio pere.

2

Chi di coltello fere, di coltello pere.

3

L'orso sogna pere.

4

Lavoro fatto di notte non val tre pere cotte.

5

Non si può avere le pere monde.

6

Pere e donne senza romori, sono stimate le migliori.

7

Tempo rifatto di notte, se dura un giorno dura troppo (anche non val tre pere cotte).

8

Tempo rimesso (o rifatto) di notte, non val tre pere cotte.

PERETOLA

1

Brozzi (o Sesto) Peretola e Campi son la peggio genia che Cristo stampi.

PERFETTA

1

Roba perfetta, mezzo buttata (o tirata) via.

PERFETTI

1

Amici invan cerchiam che sian perfetti, io sopporto i tuoi, tu sopporta i miei difetti.

PERFETTO

1

Chi canta a tavola e (fischia) a letto, è matto perfetto.

2

Il finger non è difetto, e chi finger non sa non è perfetto.

3

Non mai s'intende l'uom saggio e perfetto, se non ha di se stesso umil concetto.

PERFEZIONA

1

L'educazione perfeziona le nature buone e corregge le cattive.

PERFEZIONE

1

La perfezione dell'arte consiste nel nasconder l'arte.

PERFIDIOSA

1

Moglie perfidiosa e marito pertinace, non vivono mai (o non vivono un'ora) in pace.

PERFINO

1

L' oro convince perfino il diavolo a spingere la mola.

PERICOLARE

1

La donna, il fuoco e il mare fanno l'uom pericolare.

2

Non ti mettere a giocare, se non vuoi pericolare.

PERICOLATORI

1

Procuratori, pelatori, piluccatori, pericolatori.

PERICOLI

1

Chi scherza coi pericoli, cerca lodi e trova dolori.

2

I grandi fatti non si compiono senza grandi pericoli.

3

I pericoli e le croci rendono gli uomini più seri e diligenti.

4

Molti anni e molti pericoli assennano l'uomo.

5

Ne' pericoli si vede chi d'amico ha vera fede.

PERICOLO

1

Biasimare i principi è pericolo, e il lodargli è bugia.

2

Chi ama il pericolo, perirà in esso.

3

Chi non può scansare il pericolo, lo affronti.

4

Chi non teme corre pericolo.

5

Chi teme ogni pericolo se ne stia a casa.

6

Dove non è pericolo, non è gloria.

7

Fuol del pericolo ognuno è bravo.

8

Gran pericolo, gran guadagno.

9

Il pericolo aguzza l'ingegno e rinfranca il cuore.

10

La paura può tener l'uomo fuori dal pericolo, ma il coraggio solo può aiutarlo in esso.

11

Lo spavento è spesso maggiore del pericolo.

12

Meglio affrontare che temere il pericolo.

13

Nell'altra vita si vive senza pericolo della vita.

14

Pericolo disprezzato viene entro l'anno.

PERICOLOSA

1

Di tutte le malattie, l'ignoranza è la piú pericolosa.

PERICOLOSI

1

Donne e uomini gelosi, son pericolosi.

2

Gli scogli che il navigante non vede sono i più pericolosi.

PERIRÀ

1

Chi ama il pericolo, perirà in esso.

PERISCE

1

Chi di coltel ferisce, di coltel perisce.

2

Chi di spada (o di coltello) ferisce, di spada (o di coltello) perisce.

3

Ogni bello alfin svanisce, ma la fama mai perisce.

4

Per un peccatore perisce una nave.

PERITOSO

1

A porco pigro (o peritoso) non cadde (o non toccò) pera mezza.

PERLA

1

La ragazza è come la perla, men che si vede e più è bella.

PERLE

1

Buone ragioni male intese, sono perle a' porci stese.

2

Le lacrime sono le piú belle perle della sposa.

PERMESSO

1

Quel ch'è permesso in gioventù, non è permesso in vecchiaia.

PERO

1

Chi vuole un pero ne pianti cento, chi cento susini uno solo.

2

Chi vuole un pero ne ponga cento, e chi cento susini ne ponga un solo.

3

Il pidocchio non ha faccia, e però sta saldo.

4

Molto sa il topo, ma però più il gatto.

PERSA

1

Ogni lasciata è persa.

2

Quando non rischiara a terza, la giornata si può dir persa.

PERSE

1

Chi perse fu sempre dappoco.

2

Per un punto Martin perse la cappa.

PERSEVERANZA

1

La fatica promette il premio, la perseveranza lo porge.

PERSEVERARE

1

Errare è umano, perseverare è diabolico.

PERSINO

1

Nessuno ha piú libertà della mosca, che si posa persino sul naso di un re.

PERSO

1

Amare e non essere amato è tempo perso.

2

E se non viene ai dieci, gli è perso per le siepi.

3

Grano già nato non è mai perso.

4

Non si conosce il bene, se non quando s'è perso.

5

Se non viene ai venti, egli è perso fra i formenti.

6

Uomo assalito è mezzo perso

PERSONA

1

Andare scalzo e seminar fondo, non arricchì giammai persona al mondo.

2

Chi ha fatta la roba, può far la persona.

3

Chi mette la roba è come se mettesse la persona.

4

E' assai comune usanza, il credersi persona d'importanza.

5

Fatta la roba, facciam la persona.

6

Niuna persona senza difetti, niun peccato senza rimorso.

7

Persona trista, nominata e vista.

8

Saluti di sbirri giustificano la persona.

9

Tra vespro e nona, non è fuor persona buona.

10

Un bel vestito rifà la persona.

PERSONAGGI

1

I gran personaggi o non hanno figliuoli o non son saggi.

PERSONE

1

Birro, potestà e messo, tre persone e un birro stesso.

2

Chi pratica persone ricche e potenti ricava sempre qualche cosa.

3

Le cerimonie son fra le persone bugie di convenrione.

PERSUADA

1

Chi guida imprese, persuada e faccia.

PERTINACE

1

Moglie perfidiosa e marito pertinace, non vivono mai (o non vivono un'ora) in pace.

PERVERSITÀ

1

La perversità fa l'uomo guercio.

PESA

1

A chi non pesa, ben porta.

2

Fiorentini innanzi al fatto; veneziani sul fatto; senesi dopo il fatto; tedeschi alla stalla; francesi alla cucina; spagnoli alla camera; italiani ad ogni cosa; pisantin pesa l'uovo; milanese spanchiarol; veronese cavoso; fiorentin cieco; bolognese matto; mantuan bulhar; ferrarese gambamarze; romagnuolo d'ogni pelo; spagnolo bianco; lombardo rosso; tedesco negro; schiavone piccolo; genovese guercio; veneziano gobbo.

3

Mercante e porco non si pesa che dopo morto.

4

Misura e pesa, non avrai contesa.

5

Nella vecchiaia, la vita pesa e la morte spaventa.

6

Pesa giusto, e vendi caro.

7

Pisa, pesa per chi posa.

PESCA

1

Chi pesca a canna, perde più che non guadagna.

2

Chi pesca con l'amo d'oro, qualcosa piglia sempre.

3

Invan si pesca, se l'amo non ha l'esca.

PESCAIO

1

Gennaio zappatore, febbraio potatore, marzo amoroso, aprile carciofaio, maggio ciliegiaio, giugno fruttaio, luglio agrestaio, agosto pescaio, settembre ficaio, ottoble mostaio, novembre vinaio, dicembre favaio.

PESCARE

1

C'e' un tempo per pescare e un tempo per asciugare le reti.

2

In pelago lodato non pescare.

3

La gatta vorrebbe mangiar pesci ma non pescare.

4

Vai al mare, se ben vuoi pescare.

PESCATORE

1

A fiume torbido, guadagno di pescatore.

2

Il beccaio non ama il pescatore.

PESCATORI

1

Detto dei cacciatori o pescatori.

PESCE

1

Chi mangia il pesce, caca le lische.

2

Dal mar salato nasce il pesce fresco.

3

Genova, aria senza uccelli, mare senza pesce, monti senza legna, uomini senza rispetti.

4

Il pesce comincia a putir dal capo.

5

Il pesce grosso mangia il minuto.

6

Il pesce puzza dalla testa.

7

L'ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza.

8

Pesce che va all'amo, cerca d'esser gramo.

9

Quando il grano abbonda, il pesce affonda; e quando il grano affonda, il pesce abbonda.

10

Uta muta Cananea, pane, pesce, sanguea, uliva e Pasqua fiorita (le domeniche di quaresima).

PESCI

1

Cento cale e cento pesci, una le paga tutte.

2

Chi dorme non piglia pesci.

3

I pesci grossi mangiano i piccini (o quelli piccoli).

4

I pesci grossi stanno in fondo.

5

La gatta vorrebbe mangiar pesci ma non pescare.

6

Nel mar grosso si pigliano i pesci grossi.

7

Nelle grandi acque si pigliano i pesci.

8

Non si può avere de' pesci senza immollarsi.

9

Se nel fiume non ci sono piu' pesci, il prezzo dei gamberi cresce.

PESCIOLINI

1

Non sono in Arno tanti pesciolini quanti in Venezia gondole e camini.

PESO

1

Al peso che si compra bisogna vendere.

2

Il peso degli anni è il maggior peso che l'uomo possa portare.

3

Una piccola catena muove un gran peso.

PESSIMO

1

Cattivo amico, pessimo marito.

PESTA

1

Dalla neve o cotta o pesta, non caverai altro che acqua.

PESTANO

1

A cane vecchio e malato tutti pestano la coda.

2

I figliuoli quando son piccoli pestano sui piè e quando son grandi pestano sul capo.

PESTE

1

Chi ha a morir di ghiandosa (peste), non gli vale far casotti in campagna.

2

Guardati dalla peste, dalla guerra e dai musi che guardano per terra.

3

L'avarizia de' re, peste dei regni.

4

Le parole disoneste, vanno attorno come la peste.

5

Trieste pien de peste; Città nova, chi non vi porta non vi trova; Rovigno pien de ingegno, spacca i sassi come il legno;Capodistria, pedocciosa; Isola famosa; a Piran buon pan; Umago, tre preti e un zago (ragazzo che serve messe); una femmina da ben, e il pievan che la mantien.

PESTELLO

1

Ogni mortaio trova il suo pestello.

PESTILENZA

1

L'immaginazione e la paura sono peggiori della pestilenza.

PESTO

1

Gran pesto fa buon cesto.

PETTINE

1

Il tignoso non ama il pettine.

2

Tutti i nodi vengono al pettine.

PETTINI

1

Chi non sa che fare, pettini i cani.

PETTO

1

Chi ha l'amor nel petto, ha lo spron ne' fianchi.

2

Non dir le cose tue né ad uom senza barba, né a donna senza petto.

3

Una legge sulla pietra e' pietra, una legge nel petto è vita.

PEZZE

1

Bisogna compartire il refe secondo le pezze.

2

La bruma tutte le pezze raguna.

PEZZETTA

1

L'ago e la pezzetta mantien la poveretta.

PIACCIONO

1

Le belle cose piacciono a tutti fino a' minchioni.

PIACE

1

A chi Dio vuol bene la casa gli piace.

2

A chi non piace il vino, il Signore faccia mancare l'acqua.

3

A chi piace il bere, parla sempre di vino.

4

A nessuno piace chi troppo a se stesso piace.

5

A nessuno piace la giustizia a casa sua.

6

Chi ha beni di fortuna in abbondanza puo facilmente fare ciò che gli piace.

7

Il bello piace a tutti.

8

La carne della lodola piace ad ognuno.

9

La prima scodella piace a tutti.

10

Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace.

11

Tradimento piace assai, traditor non piacque mai.

12

Varii sono degli uomini i capricci: A chi piace la torta, a chi i pasticci.

13

Varii sono degli uomini i cervelli: a chi piace la torta, a chi i tortelli.