PAROLE

PROVERBI (In blu le parole cliccabili)

PRUN

1

Ogni prun fa siepe.

PRUNO

1

Discernere il pruno dal melarancio.

2

Fare di un pruno un melarancio.

PUBBLICARLO

1

Il male è male a farlo, ma peggio a pubblicarlo.

PUBBLICHE

1

Quel che alla donna ogni segreto fida, ne vien col tempo a far pubbliche grida.

PUBBLICO

1

Chi pecca in segreto fa la penitenza in pubblico.

2

Il buono a qualcosa è l'asino del pubblico.

PUDICA

1

Chi la pudica moglie infedele crede, la induce a rompere la giurata fede.

PUGLIA

1

Chi vuol provar le pene dell'Inferno, la state in Puglia e all'Aquila di verno.

2

Compar di Puglia, l'un tiene e l'altro spoglia.

PUGLIESE

1

Pugliese, cento per forca e un per paese.

PUGLIESI

1

Castroni pugliesi, mannarini pistolesi, gran siciliano, zucchero di Candia, cera veneziana, magli romaneschi, sproni viterbesi, cacio di Creta, raviggioli fiorentini.

PUGNE

1

Dove lega la ragione coscienza pugne.

PUGNO

1

Nel febbraio la beccaccia fa il nido, nel marzo tre o quattro, nell'aprile pieno il covile, nel maggio tra le frasche, nel giugno come un pugno, nell'agosto non ucciderla al corso.

2

Quando imbrocca d'aprile, vacci col barile; quando imbrocca di maggio, vacci per assaggio; quando imbrocca di giugno, vacci col pugno.

3

Val più un pugno di buona vita, che un sacco di sapienza.

PULCE

1

Il morso della pulce non dà noia all'elefante (o l'elefante non sente il morso della pulce).

2

L'elefante non sente il morso della pulce.

3

La pulce ch'esce di dietro l'orecchio col diavolo si consiglia.

4

La pulce salta, perché l'è vergognosa.

5

Una pulce non leva il sonno.

PULCI

1

Anche le pulci hanno la tosse.

2

Chi ben dorme non sente le pulci.

3

Chi va a letto co' cani, si leva colle pulci.

4

Le donne piglian ben le pulci.

5

Tenere (custodire, guardare) due amorosi, è come tenere un sacco di pulci.

PULCIAIO

1

Molto pulciaio, molto granaio.

PULCIN

1

D'un uovo bianco pulcin nero.

PULEDRINO

1

Asina col puledrino non va diritta al mulino.

PULEDRO

1

Da puledro scabbioso, talvolta cavallo prezioso.

2

Di puledro scabbioso, alle volte hai cavallo prezioso.

3

Meglio cavallo fatto che puledro matto.

PULITA

1

Guancia pulita, fronte ardita.

2

La buona vita fa la faccia pulita.

PULITO

1

Il Fiorentino mangiapoco e sì pulito, che sempre si conserva l'appetito.

2

Il porco vuol mangiare sporco e dormire pulito.

3

L'ulivo benedetto, vuol trovare pulito e netto.

4

Porco pulito non fu mai grasso.

PULLEDRA

1

Chi lavora la terra colle vacche, va al mulino colla pulledra (o colle somare).

PUNGA

1

Grave cura non ti punga, e sarà tua vita lunga.

PUNGE

1

Carità unge, e peccato punge.

2

Cosa che punge, amor disgiunge.

3

La lingua unge e il dente punge.

4

La parola unge e la lacrima punge.

PUNGENDO

1

La mosca pungendo la tartaruga si rompe il becco.

2

La spina cresce pungendo.

PUNGOLO

1

Chi ha voglia di fare non ha bisogno di pungolo.

PUNGONO

1

Le buone parole ungono, e le cattive pungono.

PUNIRE

1

Quando Dio vuol punire un uomo, spesso si serve dell'altr'uomo.

PUNISCE

1

Negli Stati il sospetto si punisce per l'effetto.

PUNTA

1

Chi piglia la lancia per la punta, la spezza o non la leva di terra.

2

L'aratro ha la punta di ferro; la zappa l'ha d'argento; D'oro l'ha la vanga; e quando vuoi far lavoro degno, metti tra la vanga molto ferro e poco legno.

3

La vanga ha la punta d'oro.

PUNTE

1

Bisogna gustare il male con le punte delle dita.

PUNTELLI

1

Trista a quella casa che ha bisogno di puntelli.

PUNTERUOLO

1

Colle lesine bisogna esser punteruolo.

PUNTI

1

Chi n'ha due (de' figliuoli), n'ha uno; e chi n'ha uno, non n'ha punti.

2

Riso di signore, sereno d'inverno, cappello di matto, e trotto di mula vecchia, fanno una primiera di pochi punti.

PUNTO

1

Asino punto, convien che trotti.

2

Chi campa d'un punto, campa di mille.

3

Chi corre col punto non corre colla toppa.

4

Chi non fa il nodo, perde il punto.

5

La donna ne sa un punto più del diavolo.

6

Per un punto Martin perse la cappa.

7

Punto di festa poco dura, ma la figura.

8

Punto pasquale dura poco e comparisce male.

9

Quando scappa un punto, ne scappan cento.

PUÒ

1

A pagar non esser corrente, che può nascer l'accidente che tu non paghi niente.

2

Bocca unta non può dir di no.

3

Brescia, può e non vuole; Verona vuole e non può; Vicenza può e vuole; Padovapuòvuole.

4

Buona via non può tenere, quel che serve senza avere.

5

Casa per suo abitare, vigna per suo lavorare, terren quanto si può guardare.

6

Cattiva è quella lana che non si può tingere.

7

Cattivo è quel palo che non può stare un anno in terra.

8

Cattivo è quel sacco che non si può rappezzare.

9

Chi all'altrui spese sa imparare, felice si può chiamare.L'errare insegna, e il maestro si paga.

10

Chi bene e mal non può soffrire, a grande onor non può venire.

11

Chi c'è stato, la può contare.

12

Chi combatte con l'oro e con l'argento, la vittoria non gli può mancare.

13

Chi compra ciò che pagar non può, vende ciò che non vuole.

14

Chi contender non può spesso ha contesa.

15

Chi del buono ha in cassa, può portare ogni traccia.

16

Chi dorme quanto può, non dorme quanto vuole.

17

Chi fa quel ch'e' può, non è tenuto a far di più.

18

Chi fa quel che può, non fa mai bene.

19

Chi fa trenta, può far trentuno.

20

Chi ha accordato l'oste, può andare a dormire.

21

Chi ha beni di fortuna in abbondanza puo facilmente fare ciò che gli piace.

22

Chi ha bevuto al mare, può bere alla pozza.

23

Chi ha bevuto tutto il mare, ne può bere una scodella.

24

Chi ha casa e podere, può tremare e non cadere.

25

Chi ha cinquanta carnevali, si può metter gli stivali.

26

Chi ha da avere può tirare uno zero.

27

Chi ha da morir di forca, può ballar sul fiume.

28

Chi ha de' ceppi, può far delle schegge.

29

Chi ha del panno, può menar la coda.

30

Chi ha delle pecore può far del latte.

31

Chi ha dentro amaro, non può sputare dolce.

32

Chi ha fatta la roba, può far la persona.

33

Chi ha fatto il più, può fare il meno.

34

Chi ha fatto il saggio del mèle non può dimenticare il lecco.

35

Chi ha fatto trenta può fare trentuno.

36

Chi ha lingua in bocca, può andar per tutto.

37

Chi ha male. non può misurar bene.

38

Chi ha rubato la vacca può rubare il vitello.

39

Chi il tutto può sprezzare, possiede ogni cosa.

40

Chi mal paga un'opera, non può chiederne un'altra.

41

Chi non fa quando può, non fa quando vuole.

42

Chi non ha fede non ne può dare.

43

Chi non può benedire, non puo maledire.

44

Chi non può ber nell'oro, beva nel vetro.

45

Chi non può dare all'asino, dà al basto.

46

Chi non può dare alla palla, sconci.

47

Chi non può di borsa, paghi di bocca.

48

Chi non può esser levriero, s'ingannò d'esser bracco.

49

Chi non può far col troppo, faccia col poco.

50

Chi non può fare come vuole, faccia come può.

51

Chi non può pagare, preghi.

52

Chi non può scansare il pericolo, lo affronti.

53

Chi non può slungarsi, si scorti.

54

Chi non può viver dopo morto, non è mai vissuto.

55

Chi non può, sempre vuole.

56

Chi non sa dir qualche volta di no, cosa buona oprar non può.

57

Chi piglia l'anguilla per la coda e la donna per la parola, può dire di non tener nulla.

58

Chi sa acquistare e non custodire, può ire a morire.

59

Chi sa la strada può andar di trotto.

60

Chi si governa per consiglio di donne, non può durare.

61

Chi si lamenta, non può guarire.

62

Chi si porta dietro la casa, può andare per tutto.

63

Chi si è guardato in uno specchio solo non può dire di conoscersi

64

Chi sta fermo in casi avversi, buon amico può tenersi.

65

Chi va al canto al Giglio e non inciampa, può ir sicuro in Francia.

66

Chi viaggia con le scarpe d'oro, può arrivare sino alla fine del mondo.

67

Chi vuol male ai suoi non può voler bene agli altri.

68

Chi è avvezzo a fare, non si può stare.

69

Chi è dell'arte ne può ragionare.

70

Chi è diverso nell'oprare, non può molto amico stare.

71

Chi è giusto, non può dubitare.

72

Chi è ritto può cadere.

73

Col Vangelo si può diventare eretici.

74

Colui è provvisto di poco sapere,che s'ammazza per quel che non può avere.

75

Comandi chi può, ubbidisca chi deve.

76

Con la ragione della propria parte anche un figlio può correggere un padre.

77

Con trentamila ducati la si può tôrre in chiasso.

78

Con un solo bue non si può far buon solco.

79

Con una bacchetta d'oro si può spillar vino da una roccia.

80

D'opinioni (o d'idee) e sassi ognun può caricarsi.

81

Del tessere; ma può stare anche figuratamente.

82

Dio non manda se non quel che si può portare.

83

Dio solo non può fallire.

84

Donna oziosa, non può esser virtuosa.

85

Dove non può entrare il diavolo, c'entra la versiera.

86

Dove sta un pane, può stare una parola.

87

Dove stanno de' Tedeschi non vi può stare Italiani.

88

Dove va il padrone, può ire il servitore.

89

Dove va la nave può ire il brigantino.

90

E' buona quando si può contare.

91

E' si può fare il male a forza ma non il bene.

92

Fa che devi, e sia che può.

93

Faccia chi può, prima che il tempo mute: che tutte le lasciate sono perdute.

94

Giornata di mare non si può tassare.

95

Gran peccato non può star celato.

96

Iddio solo può consolare, tutto 'l resto è un tribolare.

97

Il bene va preso quando si può avere (ovvero quando Iddio lo manda).

98

Il cane rode l'osso perché non lo può inghiottire.

99

Il Diavolo dove non può mettere il capo vi mette la coda.

100

Il diavolo può tentare, ma non precipitare.

101

Il gastigo può differirsi, ma non si toglie.

102

Il mendicante può cantare dinanzi al ladro.

103

Il nemico, pensa che può diventarti amico.

104

Il re va dove può, non dove vuole.

105

Il solo cibo può appagar le brame, di chi per lunga inedia ha molta fame.

106

In forno caldo non può nascer erba.

107

In gioventù bisogna acquistare, quel che in vecchiezza ti può giovare.

108

L' industrioso può sempre arricchire.

109

L'acqua e il popolo non si può tenere.

110

L'errore del messaggio non puo' ricadere sul messaggero.

111

L'errore di un istante può diventar tormento per tutta la vita.

112

L'uccello dal becco grosso non può cantar fine.

113

La madre non può dire che sia suo il figliuolo finché non ha avuto il vaiuolo.

114

La morte è una cosa che non si può fare due volte.

115

La mosca tira i calci come può.

116

La paura può tener l'uomo fuori dal pericolo, ma il coraggio solo può aiutarlo in esso.

117

La propria roba si può prendere dove si trova.

118

La si può ben prolungare, ma fuggir no.

119

Mal riputar si può, chi non ha il modo.

120

Mascherarsi non può l'uomo ignorante, se parla è conosciuto al primo istante.

121

Milan può far, Milan può dir, ma non può far dell'acqua vin.

122

Nessuno può fermare la ruota del tempo.

123

Nessuno può trovare il legame che avvicina i pensieri.

124

Nessuno, per quanto accorto, può mettere le mani addosso ai pensieri.

125

Non può aver cosa buona chi non liscia la padrona.

126

Non si può avere de' pesci senza immollarsi.

127

Non si può avere i pani a piccie.

128

Non si può avere il miele senza le mosche (o non c'è miele senza mosche).

129

Non si può avere la botte piena e la moglie briaca.

130

Non si può avere le pere monde.

131

Non si può avere le viti legate colle salsiccie.

132

Non si può cantare e portar la croce.

133

Non si può dire a uno peggio che dirgli povero.

134

Non si può dire abbondanza se non n'avanza.

135

Non si può mordere il cane senza esserne rimorsi.

136

Non si può sforzare le carte.

137

Non si può tenere la lingua a nessuno.

138

Non si può veder Pasqua, né dopo San Marco, né prima di San Benedetto.

139

Non si può vincer sempre.

140

Non si può volare senz'ale.

141

Non tutti si può star in Mercato nuovo.

142

Ogni cattivo conto si può rifare.

143

Ogni prete può menare il cherico.

144

Ognun può far della sua pasta gnocchi e al suo pranzo invitar buffoni e sciocchi.

145

Ognuno fa quel che può.

146

Per una volta la si può fare anche a suo padre.

147

Piccola scintilla può bruciare una villa.

148

Poco può dare al suo scudiere, chi lecca il suo tagliere.

149

Quando canta il Ghirlindò (o Ghirlingò), chi ha cattivo padron mutar lo può.

150

Quando non rischiara a terza, la giornata si può dir persa.

151

Quando tira vento, non si può dir buon tempo.

152

Quando è su' granai (o solai) non se ne può aver senza denai.

153

Quel che non si può, non si deve.

154

Si può amar la salsa verde, senza mangiar le biade in erba.

155

Si può imporre la legge, ma non la prudenza.

156

Si può vivere senza fratelli ma non senza amici.

157

Tra tanti muli ci può stare un asino.

158

Un solo granello di feci di topo puo' rovinare un'intera padella di riso.

159

Uno da sé non può far nulla.