PAROLE
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PROVERBI (In blu le parole
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EBBE
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1
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Botta che non chiese non ebbe coda. |
2
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Il leone ebbe bisogno del topo. |
EBBERO
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1
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Anco gli apostoli ebbero un Giuda. |
EBREO
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1
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Ebreo, donna e uomo con corona mai la perdona. |
ECC
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1
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Amicizia di grand'uomo e vino di fiasco, la mattina è buono e la sera è guasto (e anche Amor di servitore o di donna e vin di fiasco ecc.). |
2
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Quando i nuvoli vanno in su, to' una seggiola e siedivi su; quando i nuvoli vanno al mare, to' una vanga e va a vangare (o quando l'oche vanno al mare, to' una vanga, ecc.) |
ECCELLENTE
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1
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Donna prudente, è una gioja eccellente. |
ECCETTO
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1
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Ogni cosa si sa comperare, eccetto che il buon tempo. |
ECCEZIONE
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1
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Non c'è regola senza eccezione (o l'eccezione conferma la regola). |
ECCLISSI
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1
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L'ecclissi sia del sole o della luna, freddo la porta e mai buona fortuna. |
ECCO
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1
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Ecco fatto il becco all'oca (e le corna al podestà). |
ECCOTI
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1
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Bello, sano, in corte, ed eccoti la morte. |
ECONOMIA
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1
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L'economia è una gran raccolta. |
EDIFICA
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1
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Chi edifica, la borsa purifica. |
2
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Chi più edifica più distrugge. |
EDUCA
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1
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Chi educa governa. |
EDUCARE
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1
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E' meglio educare i bambini con le parole che con la verga. |
2
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Educare è amare. |
EDUCATI
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1
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Anche i fanciulli ben nati vogliono essere educati. |
EDUCAZIONE
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1
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L'educazione forma l'uomo. |
2
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L'educazione la deve usare chi ce l'ha. |
3
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L'educazione perfeziona le nature buone e corregge le cattive. |
4
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L'educazione è la miglior dote. |
5
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La buona educazione e il denaro fanno signori i nostri figli. |
EFFETTI
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1
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Dagli effetti si conoscono gli affetti. |
EFFETTO
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1
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La legge effetto, e la grazia affetto vuole. |
2
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Negli Stati il sospetto si punisce per l'effetto. |
EFFIGIE
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1
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Nota in figura che qui significa in carne e in ossa: Dante l'usò per effigie. |
EGLI
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1
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Barba canuta non è creduta, s'egli è rapà e' dice la verità. |
2
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Come uno piglia moglie, egli entra nel pensatoio. |
3
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Egli è disgrazia quando i frati s'impiccano. |
4
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Egli è meglio pincione in mano che tordo in frasca. |
5
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Egli è molto da pregiare, chi ha perduto e lascia andare. |
6
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L'amore del soldato non dura un'ora, dove egli va trova la sua signora. |
7
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L'asino porta il basto e non lo sente; se non lo sente, egli è assai valente. |
8
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Lo spillo volendo fare a cucir con l'ago, s'avvide ch'egli aveva il capo grosso. |
9
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Prima d'essere con altri discreto, arrendevole, prima di usar troppo delicatamente seco, guarda ch'egli non ne abusi. |
10
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Quando il padre marita la figlia, egli ha casa e vigna; quando l'ha maritata, non ha né vigna né casa. |
11
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Se non viene ai venti, egli è perso fra i formenti. |
EGOISMO
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1
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L'egoismo acceca. |
EGOISTA
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1
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Egoista e misantropo si chiama chi, fuor che se stesso, altri non ama. |
EGUAL
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1
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Da San Martino a Sant'Andrè settimane tre, da Sant'Andrè a Natal un mese egual. |
2
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Facciami ben, facciami mal, in cent'anni saremo egual. |
EGUALE
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1
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Non è malvagio eguale a quel che si compiace del far male. |
2
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Se il grande fosse valente e il piccolo paziente e il rosso leale,ognun sarebbe eguale. |
ELBA
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1
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Né muli, né mulini, né compari dell'Isola (d'Elba), né moglie di Piombino. |
ELEFANTE
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1
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Il morso della pulce non dà noia all'elefante (o l'elefante non sente il morso della pulce). |
2
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L'elefante non sente il morso della pulce. |
ELEGGE
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1
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Chi ben giudica, bene elegge. |
ELEMOSINA
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1
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L' elemosina non fa impoverire. |
2
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L'elemosina mantiene la casa. |
ELEMOSINIERO
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1
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All'uomo elemosiniero Iddio è tesoriero. |
ELEZIONE
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1
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Chi erra nell'elezione, erra nel servigio. |
ELL
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1
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La rana avvezza nel pantano, se ell'è al monte torna al piano. |
2
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Quando vedi la nespola e tu piangi, ch'ell'è l'ultima frutta che tu mangi. |
ELLA
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1
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Metti la roba in un cantone, ché viene tempo ch'ella ha stagione. |
2
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Sai tu com'ella è? come l'uomo se l'arreca. |
3
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Tante volte al pozzo va la secchia, ch'ella vi lascia il manico o l'orecchia. |
ELOQUENTE
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1
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Il silenzio è alle volte più eloquente delle parole. |
ELOQUENZA
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1
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Con l'oro, meglio che con l'eloquenza, si prova la propria innocenza. |
2
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L'eloquenza del tristo è falso acume. |
EMENDARE
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1
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Se ciascuno volesse emendare uno, tutti sarebbero emendati. |
EMENDATI
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1
|
Se ciascuno volesse emendare uno, tutti sarebbero emendati. |
EMPIE
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1
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A granello a granello s'empie lo staio e si fa il monte. |
2
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Arco da mattina, empie le mulina (o la marina); arco da sera, tempo rasserena. |
3
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Chi vince da sezzo empie il sacchetto. |
4
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Gennaio e febbraio, empie o vuota il granaio. |
5
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Il sacco l'uomo lo empie e la donna l'attacca. |
6
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Maggio giardinaio non empie il granaio. |
7
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Poco e spesso empie il borsello. |
8
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Se di febbraio corrono i viottoli, empie di vino e olio tutti i ciottoli. |
9
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Solco rado empie il granaio. |
EMPIO
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1
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Abbaio, abbaio, e di vento empio lo staio. |
EMPION
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1
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Una giovane e un vecchio empion la casa e il tetto. |
EMPIONO
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1
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I desiderii non empiono un sacco. |
2
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Le parole non empiono il corpo. |
EMPIR
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1
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Se tu vuoi empir le tina, zappa il miglio in orecchina. |
EMPIRE
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1
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Ara poco (poco tratto) ma minuto e fondo se tu vuoi empire il granajo da cima a fondo. |
ENERGIA
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1
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Prudenza nel decidere, ma energia nell'eseguire. |
ENFIAR
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1
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La roba del compagno fa enfiar le gambe. |
ENTRA
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1
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Avanti la morte nessuno c'entra. |
2
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Bisogna guardare non a quello che entra, ma a quello che esce. |
3
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Chi entra mallevadore entra pagatore. |
4
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Chi per altrui promette, entra per le larghe e esce per le strette. |
5
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Come uno piglia moglie, egli entra nel pensatoio. |
6
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Dov'entra dote, esce libertà. |
7
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Dove due amici s'incontrano, Dio gli fa da terzo (o v'entra per terzo). |
8
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Dove entra (o non entra) il sole non entra (o entra) il medico. |
9
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Dove non può entrare il diavolo, c'entra la versiera. |
ENTRAN
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1
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In bocca chiusa non entran mosche. |
ENTRARE
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1
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Dove non può entrare il diavolo, c'entra la versiera. |
2
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Tutte le stringhe rotte vogliono entrare in dozzina. |
ENTRASSE
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1
|
Non fu mai sacco si pieno, che non v'entrasse ancora un grano. |
ENTRATA
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1
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All'escita, brache e camicia; e all'entrata, la rocca è inconocchiata. |
2
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Bisogna far la spesa secondo l'entrata. |
3
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Cavalier senza entrata, e muro senza croce, da tutti è scompisciato. |
4
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Chi non ha entrata (o mestiere) e va a spasso, ne va allo spedale passo passo. |
5
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Roma travagliata, ché chi ha bella moglie vive d'entrata. |
6
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Vita d'entrata, vita stentata. |
ENTRATE
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1
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Danari, boschi e prati, entrate per preti e frati. |
2
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Idee da gran signori, e entrate da cappuccini. |
3
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Se piove il dì della Pentecoste, tutte l'entrate non son nostre. |
ENTRI
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1
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Chi del suo vuol esser signore, non entri mallevadore. |
2
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Chi non c'è non c'entri; e chi c'è, non si sgomenti. |
ENTRO
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1
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Pericolo disprezzato viene entro l'anno. |
EPIFANIA
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1
|
La santa Epifania tutte le feste si porta via. |
EPITETO
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1
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Penitenza senza frutto, epiteto della corte. |
ERA
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1
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Anche lui era di quella "gente che non hanno nemmeno un padrone." |
2
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Bergamasco diede fuoco a un Crocifisso, perch'era guelfo . |
3
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Ognuno sa che palle palle era in Firenze il grido dei partigiani di casa Medici. |
4
|
Questo era nei voti. |
ERAN
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1
|
Fidati e Nontifidare eran fratelli. |
ERBA
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1
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Campa (o aspetta), cavallo, che l'erba cresce. |
2
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Casa di terra, caval d'erba, amico di bocca, non vagliono il piede d'una mosca. |
3
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Cavallo non stare a morire che l'erba ha da venire. |
4
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Chiede buon pascolo, erba fresca. |
5
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Erba che non ha radice, muor presto. |
6
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Erba cruda, fave cotte, si sta mal tutta la notte. |
7
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Fare di ogni erba un fascio. |
8
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Febbraio asciutto erba per tutto. |
9
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Il bue mangia il fieno perché si ricorda che è stato erba. |
10
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In forno caldo non può nascer erba. |
11
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L'erba non cresce sulla strada maestra. |
12
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L'erba voglio non cresce neanche nel giardino (o nei giardini) del re. |
13
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La mala erba cresce in fretta. |
14
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La pazienza è una buon'erba ma non cresce (o nasce) in tutti gli orti. |
15
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Marzo o buono o rio, il bue all'erba e il cane all'ombra. |
16
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Né d'erba febraiola né di donna festaiola non ti fidare.Femmine e galline, per girellar troppo, si perdono. |
17
|
Ogni erba divien paglia. |
18
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Se marzo butta erba, aprile butta merda. |
19
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Sega l'erba a luna nuova e la vacca al bisogno trova. |
20
|
Si può amar la salsa verde, senza mangiar le biade in erba. |
EREDE
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1
|
Della roba di mal acquisto non ne gode il terzo erede. |
EREDI
|
1
|
Poltroneria non fece mai figliuoli (o non ha eredi). |
EREDITÀ
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1
|
Bellezza di corpo non è eredità. |
EREDITATO
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1
|
Se vuoi comprar terra a buon mercato comprala da uno spiantato, o da figliuol ch'abbia ereditato. |
ERESIA
|
1
|
Frenesia, gelosia, eresia, mai son sanate per alcuna via. |
2
|
La prima è moglie, la seconda compagnia, la terza eresia. |
ERETICI
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1
|
Col Vangelo si può diventare eretici. |
ERETICO
|
1
|
Chi bazzica co' preti e intorno ha il medico, vive sempre ammalato e muore eretico. |
ERO
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1
|
Dimmi chi sono, e non mi dir chi ero. |
EROE
|
1
|
Il coraggio copre l'eroe meglio che lo scudo il codardo. |
ERPICA
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1
|
Non s'ara come s'erpica. |
ERRA
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1
|
Anche la gente accorta erra, ma non cosí spesso come la sciocca. |
2
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Chi erra nell'elezione, erra nel servigio. |
3
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Chi erra nelle diecine, erra nelle migliaia. |
4
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Chi favella erra. |
5
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Chi non conta, non erra. |
6
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Chi serve non erra. |
7
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Chi vuol scusare i propri errori, erra di bel nuovo. |
8
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Il popolo, quando falla, dev'essere gastigato; ma il principe, se erra, dev'esser avvisato. |
ERRAR
|
1
|
E' meglio errar con molti ch'esser savio solo. |
2
|
Meglio errar con molti che da sé stesso. |
ERRARE
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1
|
Chi all'altrui spese sa imparare, felice si può chiamare.L'errare insegna, e il maestro si paga. |
2
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E' sempre in procinto di errare chi non fugge l'occasione. |
3
|
Errare è umano, perseverare è diabolico. |
ERRATI
|
1
|
Nei mesi errati non seder sopra i prati. |
ERRI
|
1
|
Non c'è uomo che non erri, nè cavallo che non sferri. |
ERRO
|
1
|
A chi pecca per erro s'ha compassione; ma chi pecca per arri, non merita scusa. |
ERROR
|
1
|
Error di medico, volontà di Dio. |
ERRORE
|
1
|
Chi confessa il proprio errore è sulla strada della verità. |
2
|
Con l'errore degli altri si conosce il proprio. |
3
|
Dio ci guardi da errore di savio. |
4
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Dove regna amore, non si conosce errore. |
5
|
Errore non fa pagamento. |
6
|
Errore non é frode. |
7
|
L'errore del messaggio non puo' ricadere sul messaggero. |
8
|
L'errore di un istante può diventar tormento per tutta la vita. |
9
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L'errore è un guidatore che conduce verso una falsa rada. |
10
|
L'errore, anche se cieco, genera spesso figli con la vista. |
11
|
Non c'è vantatore che parli senza errore. |
12
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Non v'è errore cosí madornale che non trovi uditori e applausi. |
13
|
Tutta la strada non fallisce il saggio, che accortosi dell'errore a metà del cammin muta il suo viaggio. |
ERRORI
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1
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Approfitta degli errori altrui, piuttosto che censurarli. |
2
|
Chi vuol scusare i propri errori, erra di bel nuovo. |
3
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Gli errori dei medici li ricopre la terra, quelli dei ricchi il denaro. |
4
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Gli errori nelle guerre diventano pianti. |
ERTA
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1
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Il bello è star nel piano, e confortare i cani all'erta. |
2
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Quando tu puoi ir per la piana, non cercar l'erta né la scesa. |
3
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Tramontana torba e scirocco chiaro, tienti all'erta, marinaro! |
ESAURISCONO
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1
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I libri non esauriscono le parole; le parole non esauriscono le idee. |
ESCA
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1
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Chi vuol far della roba, esca di casa. |
2
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Invan si pesca, se l'amo non ha l'esca. |
3
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La beltà senza la grazia è un amo senza l'esca. |
ESCE
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1
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Aprile cava (o esce) la vecchia dal covile. |
2
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Aprile, esce la vecchia dal covile; e la giovane non vuole uscire. |
3
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Bisogna guardare non a quello che entra, ma a quello che esce. |
4
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Chi di vecchio si veste, gode poco e presto n'esce. |
5
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Chi esce fuor del suo mestiere, fa la zuppa nel paniere. |
6
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Chi fa l'altrui mestiere (o chi esce fuor del suo mestiere) fa la zuppa nel paniere (oppure chi vuol far l'altrui mestiere). |
7
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Chi mal si marita,non esce mai di fatica. |
8
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Chi muore, esce d'affanni. |
9
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Chi per altrui promette, entra per le larghe e esce per le strette. |
10
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Di casa la gatta il topo non esce a corpo pieno. |
11
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Donna adorna, tardi esce e tardi torna. |
12
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Dov'entra dote, esce libertà. |
13
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Il buon soldato esce dal prato. |
14
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La pulce ch'esce di dietro l'orecchio col diavolo si consiglia. |
ESCITA
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1
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All'escita, brache e camicia; e all'entrata, la rocca è inconocchiata. |
ESCON
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1
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Al primo tuon di marzo escon fuori tutte le serpi. |
2
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I parenti escon fuori di casa. |