PAROLE

PROVERBI (In blu le parole cliccabili)

FUORUSCITI

1

Novelle di Banchi (o di mercato), promesse di fuorusciti, favole di commedianti.

FURBERIA

1

La donna per piccola che la sia, la vince il diavolo in furberia.

FURBI

1

Bisogna essere più furbi che santi.

2

Quando i furbi vanno in processione, il diavolo porta la croce.

FURBO

1

Chi e' stato furbo una volta, e' sempre considerato tale.

2

Furbo, vuol dir minchione.

3

Il semplice sbaglia per ignoranza, il furbo per malizia.

4

Per conoscere un furbo, ci vuole un furbo e mezzo.

5

Tra furbo e furbo mai non si camuffa.

FURFANTE

1

Chi è del figliuol pedante, non è furfante.

2

Il furfante in ogni luogo trova tre cose, osteria, prigione e spedale.

3

Un furfante governa cento poltroni, e cento poltroni non governano un furfante.

FURFANTI

1

Tre furfanti fanno una forca.

FURIA

1

Furia francese e ritirata spagnola.

FURIOSO

1

Francese furioso, Spagnolo assennato, Tedesco sospettoso.

FURLANA

1

Pan Padovano, vin vicentino, carne furlana, trippe trivigiane.

FURLANI

1

Veneziani, gran Signori, Padovani, gran dottori, Vicentini, magna gatti, Veronesi tutti matti, Udinesi castellani, col cognome di Furlani, Trevisani, pane e trippe, Rovigotti, Bacco e pippe, Cremaschi, fa cogioni, i Brescian, tagliacantoni, ne volete de' più tristi?

FURON

1

Ragazzi savi e vecchi matti, non furon mai buoni a nulla.

FURONO

1

Gli uomini sfiduciati non furono mai buoni.

2

I cavoli riscaldati furono buoni ma non lodati.

FUSAIOLO

1

Il fusaiolo è d'argento, e fa le donne sufficienti.

FUSI

1

Lascia fare i fusi a quei che sono usi.

2

Tre cose non si possono tener nascoste, donne in casa, fusi in sacco e paglia nelle scarpe.

FUSO

1

Piede alla culla e mano al fuso, mostrano la buona massaja.

2

Quando la mora è nera, un fuso per sera; quando l'è nera affatto, filane tre o quattro.

3

Quando la saggina rossa mostra il muso, è ora da tor su la rocca e il fuso.

FUSTAGNO

1

Cera, tela e fustagno, bella bottega e poco guadagno.

FUTURA

1

Chi pensa spesso alla morte, provvede alla vita futura.

FUTURO

1

Chi conta sul futuro spesso s'inganna.

GABBATO

1

Avuta la grazia (o passata la festa) gabbato lo santo.

GABBIA

1

E' meglio essere uccel di bosco che uccel di gabbia.

2

Il merlo ingrassa in gabbia, il leone muore di rabbia.

3

La bella gabbia non nutrisce l'uccello.

4

Poeti, pittori, strologi e musici fanno una gabbia di matti.

5

Uccello in gabbia non canta per amor, canta per rabbia.

6

Uomo ammogliato, uccello in gabbia.

GABBO

1

Se se n'avvede me l'abbo, se non se n'avvede me la gabbo.

GABELLA

1

Bisogna far lo sciocco per non pagar il sale (ovvero il minchione per non pagar gabella).

2

La bocca non paga gabella.

GABELLE

1

Chi vuole ingannare il comune, paghi le gabelle.

GAGLIARDIA

1

Non è mai gran gagliardia, senza un ramo di pazzia.

GAIO

1

Aprile piovoso, maggio ventoso o veneroso (cioè bello e gaio); anno fruttuoso.

GAL

1

Se va tutto il dì di San Gal, lo fa bello fino a Natal.

GALANTUOMINI

1

In casa de' galantuomini nasce prima la femmina e poi gli uomini.

2

Nel paese dei ladri tutti sono galantuomini.

3

Tra galantuomini, una parola è un istrumento.

GALANTUOMO

1

Al gioco si conosce il galantuomo.

2

Il galantuomo ha peloso il palmo della mano.

3

Il galantuomo ha piacere di veder chiudere.

4

Il povero non guasta il galantuomo.

5

Il tempo è galantuomo.

6

Ogni paese al galantuomo è patria.

7

Per il galantuomo non ci sono leggi.

GALATEO

1

Chi parla sempre di galateo, non lo ha mai letto.

GALEOTTA

1

Tutti vogano alla galeotta.

GALERA

1

A rubar poco si va in galera.

2

I bei partiti fanno andare gli uomini in galera

3

Quando il corsaro promette messe e cera mandalo in galera.

GALILEI

1

A Viri Galilei mi spoglio i panni miei.

2

Questo proverbio fu notato anche dal Galilei.

GALLA

1

Il cuore è come il vino: ha il fiore a galla.

2

La verità viene sempre a galla.

3

La verità è come l'olio, torna sempre a galla.

GALLETTO

1

Gallina vecchia vuol galletto giovane.

GALLI

1

Ci sono troppi galli a cantare nel pollaio.

2

Dove molti galli cantano non si fa mai giorno.

3

I galli buoni non sono mai grassi.

4

Non istanno bene due galli in un pollaio.

GALLINA

1

A carnevale si conosce chi ha la gallina grassa.

2

Chi di gallina nasce convien che razzoli (o raspi).

3

Chi vuol trovar la gallina, scompigli la vicinanza.

4

Gallina che non becca ha già beccato.

5

Gallina mugellese, ha cent'anni e mostra un mese.

6

Gallina vecchia fa buon brodo.

7

Gallina vecchia senza tetto, non fu mai senza difetto.

8

Gallina vecchia vuol galletto giovane.

9

Gallo magro e gallina grassa fanno buon matrimonio.

10

Gallo vecchio, gallina tenerella.

11

In casa non c'è pace, quando gallina canta e gallo tace.

12

L'uovo ne vuol saper più della gallina.

13

La gallina che resta in casa sempre becca.

14

La gallina che sta nel pollaio, è segno che vuol bene al gallo.

15

La gallina cova male fuori dal suo nido.

16

Mal cova la gallina fuor del nido.

17

Meglio un uovo oggi che una gallina domani.

18

Non pelar tanto la gallina che strilli.

19

Non è sì piccola ponzina, che di marzo non sia gallina.

20

Ogni gallina raspa per se stessa.

21

Quando la gallina (o gallina che canta, o che schiamazza) canta ha fatto l'uovo.

22

Talvolta anche una gallina cieca trova un granello.

23

Tanto razzola la gallina che trova la sua pipìta.

24

Tanto razzola la gallina, che scuopre il coltello che l'ammazza.

25

Tanto sparpaglia una gallina, quanto radunan cento.

26

Trist'a quelle case, dove gallina canta e gallo tace.

GALLINE

1

Consiglio di volpi, tribolo di galline.

2

Dodici galline e un gallo, mangiano come un cavallo.

3

Il lupo sogna le pecore, e la volpe le galline.

4

Le Trentine vengono giù pollastre e se ne vanno su galline.

5

Né d'erba febraiola né di donna festaiola non ti fidare.Femmine e galline, per girellar troppo, si perdono.

6

Quando fiorisce il sambuco, le galline stringono il buco.

7

Quando la volpe predica, guardatevi, galline.

GALLINETTA

1

Gallinetta che va per cà, o la becca o l'ha beccà: se la non becca a desco, l'ha mangiato di fresco.

GALLIZIANI

1

Dai giudici galliziani, vacci coi piedi nelle mani.

GALLO

1

Allo schiamazzo del gallo si desta la volpe.

2

Da San Gallo (16 ottobre) ara il monte e semina la valle.

3

Dodici galline e un gallo, mangiano come un cavallo.

4

Gallo di mugnaio, gatto di beccaio, garzone d'oste, ortolano di frati e fattor di monache.

5

Gallo magro e gallina grassa fanno buon matrimonio.

6

Gallo senza cresta è un cappone, uomo senza barba è un minchione.

7

Gallo vecchio, gallina tenerella.

8

II gallo prima di cantare batte tre votte l'ale.

9

Il gallo e il servitore in un anno perdon vigore.

10

Il gallo prima di cantare, batte l'ali tre volte.

11

In casa non c'è pace, quando gallina canta e gallo tace.

12

La gallina che sta nel pollaio, è segno che vuol bene al gallo.

13

Non è buon anno quando il pollo becca il gallo.

14

Per San Gallo (16 ottobre) para via e non fai fallo.

15

Quando il gallo beve d'estate, tosto piove.

16

Quando il gallo canta a pollaio, aspetta l'acqua sotto il grondaio.

17

Quando il gallo canta fuor d'ora o vuol piovere, o piove, allora il bel tempo va in malora.

18

Quando il gallo canta nel pollaio, aspetta l'acqua nel grondaio.

19

San Tommè (21 dicembre), cresce il dì quando il gallo alza un piè.

20

Trist'a quelle case, dove gallina canta e gallo tace.

GALLONATO

1

Ogni servo gallonato è un ozioso affaccendato.

GALOPPA

1

Quando la superbia galoppa, la vergogna siede in groppa.

GALOPPO

1

Chitarra e schioppo fanno andare la casa a galoppo.

2

I danari vengono di passo, e se ne vanno via di galoppo.

GAMBA

1

Bisogna fare il passo secondo la gamba.

2

Chi fa bella gamba, non fa bella testa.

3

Debito e fanciulle da maritare, guarda la gamba.

4

L'ultimo a comparir fu gamba corta.

5

Non bisogna fare il passo più lungo della gamba.

GAMBAMARZE

1

Fiorentini innanzi al fatto; veneziani sul fatto; senesi dopo il fatto; tedeschi alla stalla; francesi alla cucina; spagnoli alla camera; italiani ad ogni cosa; pisantin pesa l'uovo; milanese spanchiarol; veronese cavoso; fiorentin cieco; bolognese matto; mantuan bulhar; ferrarese gambamarze; romagnuolo d'ogni pelo; spagnolo bianco; lombardo rosso; tedesco negro; schiavone piccolo; genovese guercio; veneziano gobbo.

GAMBE

1

Chi non ha coraggio, abbia gambe.

2

Chi non ha testa (o giudizio), abbia gambe.

3

Chi piglia moglie e non sa l'uso, assottiglia le gambe e allunga il muso.

4

Dove la voglia è pronta, le gambe son leggiere.

5

E' cade anche un cavallo che ha quattro gambe.

6

Gambe mie, non è vergogna camminar (o il fuggir) quando bisogna.

7

I quattrini non hanno gambe ma corrono.

8

Il pensiero ha buone gambe e la penna ha una buona lingua.

9

La roba del compagno fa enfiar le gambe.

10

Le bugie hanno le gambe corte.

GAMBERI

1

Se nel fiume non ci sono piu' pesci, il prezzo dei gamberi cresce.

GANZA

1

Amor di ganza, fuoco di paglia.

GANZERINI

1

Cicisbei e ganzerini fanno vita da facchini (ovvero fan la vita de' facchini).

GARANZINO

1

Chi barattò lardo per lardo, tutto sa di garanzino.

GARBUGLIO

1

Garbuglio fa pe' male stanti.

GARDA

1

Lago di Garda e Bocca di Celina porta spesso la rovina.

GARZON

1

Cavol riscaldato e garzon ritornato, non fu mai buono.

GARZONE

1

Bisogna prima esser garzone e poi maestro.

2

Gallo di mugnaio, gatto di beccaio, garzone d'oste, ortolano di frati e fattor di monache.

GASTIGA

1

Benedetto che si gastiga da se stesso.

2

Chi ama bene, gastiga bene.

3

Chi non gastiga culino, non gastiga culaccio.

4

Chi non gastiga i delitti ne cagiona dei nuovi.

5

Dove molti peccano, nessuno si gastiga.

6

Gastiga il cane, gastiga il lupo, non gastigar l'uomo canuto

7

Gastiga la cagna, e il cane starà a casa.

8

La povertà gastiga il ghiotto.

9

Un diavolo conosce (o gastiga) l'altro.

GASTIGAR

1

Gastiga il cane, gastiga il lupo, non gastigar l'uomo canuto

GASTIGARE

1

Chi vuol gastigare un matto gli dia moglie.

GASTIGATO

1

Il popolo, quando falla, dev'essere gastigato; ma il principe, se erra, dev'esser avvisato.

2

Non passa giubbilèo che ognun non sia gastigato.

GASTIGO

1

Il gastigo può differirsi, ma non si toglie.

GATTA

1

A pentola che bolle, gatta non s'accosta.

2

Avere un occhio alla gatta e uno alla padella.

3

Che colpa ci ha la gatta se la massaia è matta?.

4

Chi di gatta nasce sorci piglia, se non gli piglia non è sua figlia.

5

Chi nasce di gatta, piglia i topi al buio.

6

Chi sparagna, vien la gatta e glielo magna.

7

Di casa la gatta il topo non esce a corpo pieno.

8

Dio ti guardi da quella gatta che davanti ti lecca e di dietro ti graffia.

9

Gatta inguantata non prese mai topo.

10

La donna alla finestra, la gatta alla minestra.

11

La gatta caro vende, e il cavallo mezzo dona.

12

La gatta frettolosa (o presciolosa) fece i gattini ciechi.

13

La gatta grassa fa onore alla casa.

14

La gatta ha sette vite, e la donna sette più.

15

La gatta vorrebbe mangiar pesci ma non pescare.

16

Non fu mai gatta che non corresse a' topi.

17

Ogni gatta ha il suo gennaio

18

Ogni gatta vuole il sonaglio.

19

Quando la gatta non è in casa, i topi ballano.

20

Quando manca la gatta (o quando la gatta non è in paese) i topi ballano.

21

Sotto consiglio non richiesto gatta ci cova.

22

Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.

23

Un occhio alla pentola, e uno alla gatta.

GATTE

1

Al buio tutte le gatte sono bigie.

GATTI

1

Di notte (o di sera) tutti i gatti sono bigi.

2

Dove son donne e gatti, son più parole che fatti.

3

Guardati dai cani, dai gatti, e dalle donne coi mustacchi.

4

I figliuoli de' gatti pigliano i topi.

5

Le donne son come i gatti; finché non battono il naso, non muoiono.

6

Veneziani, gran Signori, Padovani, gran dottori, Vicentini, magna gatti, Veronesi tutti matti, Udinesi castellani, col cognome di Furlani, Trevisani, pane e trippe, Rovigotti, Bacco e pippe, Cremaschi, fa cogioni, i Brescian, tagliacantoni, ne volete de' più tristi?

GATTINI

1

La gatta frettolosa (o presciolosa) fece i gattini ciechi.

GATTO

1

A gatto vecchio dàgli il topo giovane.

2

A gatto vecchio, sorcio tenerello.

3

Al gatto che lecca lo spiedo, non affidare l'arrosto.

4

Chi non ha il gatto mantiene i topi, e chi ce l'ha mantiene tutti e due.

5

Chi serba, serba al gatto.

6

Chi troppo ride ha natura di matto; e chi non ride è di razza di gatto.

7

E' meglio esser capo di lucertola, che coda di dragone, (o capo di gatto, che coda di leone, o capo di luccio, che coda di storione).

8

Gallo di mugnaio, gatto di beccaio, garzone d'oste, ortolano di frati e fattor di monache.

9

Gatto che non è goloso non piglia mai sorcio.

10

Gatto non goloso, non prese mai topi.

11

Gatto rinchiuso diventa leone.

12

Il gatto brontola sempre, anche quando è contento.

13

In casa d'altri loda tutti fino i figli cattivi o brutti, fino al gatto che ti sgraffigna, fino al can che ti mordigna.

14

Molto sa il topo, ma però più il gatto.

15

Quando scherzi col gatto e l'accarezzi, non sai che fine avran mai quei vezzi.

16

Quanto più si frega la schiena al gatto, più rizza la coda.

17

Se il tuo gatto è ladro, non lo cacciar di casa.

18

Ugna di leone e lingua di gatto guariscon del matto.